Quando si compra casa, ogni euro conta. E se ti dicessimo che una parte delle spese sostenute per l’agenzia immobiliare può rientrare tra le detrazioni fiscali? Una recente risposta dell’Agenzia delle Entrate chiarisce definitivamente cosa è possibile recuperare e a quali condizioni. Leggiamo innanzitutto la domanda posta da una contribuente.
“È possibile beneficiare della detrazione per i compensi pagati a un’agenzia di intermediazione immobiliare intervenuta nell’acquisto di un immobile?”.
Andrea Santoro risponde su FiscoOggi
Come previsto dall’articolo 15, comma 1, lett. b-bis), del Tuir, dall’imposta lorda è possibile detrarre un importo pari al 19% dei compensi pagati a soggetti di intermediazione immobiliare in dipendenza dell’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, per un importo non superiore a 1.000 euro per ciascuna annualità. La detrazione spetta al contribuente che sostiene la spesa, purché il relativo importo sia indicato nell’atto di cessione dell’immobile (circolare n. 28/2006). La detrazione è riconosciuta non solo per l’acquisto della proprietà, maanche per l’acquisto di altri diritti reali (quali, ad esempio, l’usufrutto) a condizione che l’immobile sia adibito ad abitazione principale.