Nel settore immobiliare, il 2024 segna un cambio di rotta. Cresce il numero di chi cerca casa lontano dalla città di residenza, spinto da prezzi sempre più alti e nuove priorità. Un’evoluzione che racconta abitudini in trasformazione e che apre nuove prospettive su chi compra, cosa cerca e dove lo fa. Scopriamo chi sono, quanti anni hanno e dove stanno andando davvero gli acquirenti nelle grandi città italiane.
Secondo l’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, diminuisce chi acquista casa nella stessa città di residenza, mentre aumentano gli acquisti nella provincia (+1,5%), in un’altra provincia della stessa regione (+1,3%) e in un’altra regione (+0,5%).
Il 32,7% di chi compra in un'altra città ha tra i 18 e i 34 anni, il 25,2% tra i 35 e i 44. Il trilocale è la scelta preferita (32,8%) e nel 69,1% dei casi si tratta di famiglie.
Milano: città troppo cara?
Dal 2019 al 2024, sempre meno milanesi hanno acquistato in città. Il record di chi ha scelto l’hinterland è stato nel 2023 (31,9%), poi sceso al 28,5% nel 2024. Colpa dei prezzi cresciuti negli ultimi dieci anni e del boom di nuove costruzioni fuori città.
Tra gli acquirenti fuori Milano, il 36,2% ha tra i 18 e i 34 anni, ma crescono anche gli over 55 (dal 12,9% al 14%) e i single (dal 29% al 36,1%). Il trilocale domina con il 45,6% delle scelte, seguito dai quattro locali, in crescita dal 5,6% al 10,8%.
Roma: prezzi più stabili, ma dinamiche simili
Anche a Roma il 2024 mostra una lieve riduzione degli acquisti nell’hinterland (dal 14,3% al 13,8%). Qui i prezzi sono scesi dell’8,7% negli ultimi dieci anni, pur restando elevati.
La fascia d’età più attiva è quella tra i 45 e i 54 anni (25,2%, in crescita dal 22%), ma colpisce l’aumento dei più giovani: i 18-34enni passano dal 16,9% al 23,4%. Le famiglie salgono dal 64,4% al 70,3%, il trilocale è ancora il preferito (30,3%), ma cresce anche il bilocale (da 8,5% a 13,8%).
Acquisti fuori regione? Milano sorpassa Roma
Milano e Roma confermano il trend nazionale: più acquisti fuori città, spesso in altre province della stessa regione. Roma segna il +5,4%, Milano +2,4%. Ma nel salto fuori regione è il capoluogo lombardo a guidare: +6,1% contro l’1,3% della capitale.