Siamo di fronte a un nuovo boom del mercato immobiliare? I nuovi dati dell’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) dell’Agenzia delle Entrate raccontano un settore vivace che spinge famiglie e investitori a tornare a comprare e locare casa.
Secondo le Statistiche Trimestrali, nel secondo trimestre 2025 sono state vendute oltre 201 mila abitazioni, circa 15 mila in più rispetto allo stesso periodo del 2024 (+8%). Ad aprile l’incremento medio nazionale ha toccato il +10,2%.
Le città e i centri minori
Tra le grandi città quasi tutte registrano rialzi, eccetto Napoli in lieve calo. Torino e Palermo guidano con oltre +10%, seguite da Milano (+6,6%), Bologna (+6,1%) e Genova (+5,6%). A Roma l’aumento è del 4,1%, a Firenze del 3,9%. Crescono ancora di più i centri minori (+8,4%) rispetto ai capoluoghi (+7,2%).
Mutui e agevolazioni
Il 46% delle famiglie ha acquistato casa con mutuo, con un tasso d’interesse medio iniziale del 3,3%. Nelle grandi città come Roma, Bologna, Milano e Firenze la quota con ipoteca supera il 50%. Le agevolazioni “prima casa” rappresentano il 70% degli acquisti delle persone fisiche, con Roma oltre l’85%.
Nuove costruzioni
Il segmento delle nuove abitazioni copre il 5,6% del totale, in calo del 7,2% rispetto al 2024. Roma guida per incidenza (7,1% delle compravendite), mentre a Milano la quota scende al 6,6% dal precedente 9,5%.
Mercato delle locazioni
Gli affitti crescono dell’1,5%, con 238 mila nuovi contratti. Aumentano i contratti ordinari transitori, quelli a canone concordato e per studenti; in calo i contratti ordinari di lungo periodo. Nei Comuni ad alta tensione abitativa l’aumento è del 2,2%, contro lo 0,4% dei Comuni non ata. Il canone annuo pattuito sale del 5,3% su base tendenziale.
Roma registra circa 12 mila abitazioni locate (+2%) con canone annuo in crescita del 7,4%. Milano supera le 12.600 locazioni (+5%) e vede un aumento dei canoni del 6,5%.