L’Italia rafforza la sua voce nel panorama immobiliare europeo: Confindustria Assoimmobiliare, l’associazione nazionale dell’industria immobiliare, è ufficialmente entrata a far parte di Build Europe, la principale federazione continentale di sviluppatori e costruttori residenziali. La decisione è stata sancita durante il Congresso di Build Europe, svoltosi a Malta dal 29 al 31 ottobre 2025, alla presenza dei principali protagonisti del settore.
Build Europe rappresenta oltre il 70% della capacità di sviluppo residenziale europea e dialoga direttamente con Commissione, Parlamento e Consiglio dell’Unione su temi chiave come l’accesso alla casa, la sostenibilità e la semplificazione normativa. L’organizzazione promuove un’edilizia più accessibile, confermando il ruolo centrale dell’abitare nelle politiche europee.
Immobiliare: i commenti dei protagonisti dell’accordo
“L’ingresso in Build Europe è per Assoimmobiliare un momento di grande soddisfazione e responsabilità - ha dichiarato Davide Albertini Petroni, Presidente dell’Associazione -. Ci offre l’opportunità di contribuire alle normativeeuropee già nella fase di discussione, prima del recepimento nazionale. Il settore residenziale è cruciale per l’Italia: pilastro di uno sviluppo sociale inclusivo e della mobilità territoriale, essenziale per un mercato del lavoro moderno. Vogliamo portare idee e progetti per rendere il comparto immobiliare più accessibile, sostenibile e attento ai bisogni delle persone”.
Andreas Ibel, Presidente di Build Europe, ha aggiunto: “Accogliere Confindustria Assoimmobiliare rafforza la nostra voce presso le istituzioni europee. L’Italia è un pilastro del real estate e la sua adesione ci aiuta a costruire un futuro in cui il diritto alla casa torni al centro del progetto europeo”.
Build Europe riunisce federazioni nazionali di 19 paesi e promuove l’accesso a soluzioni abitative dignitose ed economicamente sostenibili, affrontando le sfide dell’inclusione abitativa senza compromettere gli obiettivi ambientali. Tra le sue iniziative recenti, il Manifesto sulla crisi abitativa del 2019, il documento “L’Alloggio: una sfida europea” del 2020 e il Manifesto del 2024 sugli alloggi a prezzi accessibili.
I membri di Build Europe comprendono associazioni di Belgio, Bulgaria, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Moldova, Monaco, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Ucraina e Regno Unito, creando una rete capace di influenzare le politiche abitative europee con competenza e autorevolezza.