Quali tipologie di case gli italiani desiderano davvero? Scoprirlo ci aiuta a capire il mercato immobiliare. L’analisi delle compravendite concluse nel 2024 racconta preferenze e tendenze che meritano attenzione.
Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, il trilocale resta l’abitazione più acquistata con il 33,9% delle scelte, seguito da soluzioni indipendenti e semindipendenti (21,4%), bilocali (19,2%) e quattro locali (16,8%). Le proporzioni sono quasi identiche al 2023. Negli ultimi anni si nota solo una lieve variazione: nel 2022 le case indipendenti avevano toccato il 22%, mentre nel 2019 si erano fermate al 19,1%.
Per quanto riguarda le dimensioni, più della metà delle compravendite riguarda immobili tra 51 e 100 mq (52%), mentre le metrature tra 101 e 150 mq rappresentano il 26,6%.
Se si guarda alle soluzioni indipendenti e semindipendenti, quasi una su due è una villa (48,8%): 16,1% ville singole, 14,5% a schiera e 18,2% bifamiliari, trifamiliari o quadrifamiliari. Al secondo posto ci sono le case indipendenti e semindipendenti (45,7%), in leggero calo rispetto al 2023, mentre i rustici restano una nicchia con il 5,4%.
Anche le categorie catastali mostrano una netta prevalenza di abitazioni di categoria media o civile (80,5%). Le case signorili o d’epoca raggiungono l’11,6% e quelle di edilizia popolare il 7,9%, dati stabili rispetto all’anno precedente.
Immobiliare: l’attenzione a efficienza energetica e box auto
L’attenzione all’efficienza energetica è in crescita. Il 70% delle case acquistate rientra ancora nelle classi F e G, ma aumentano quelle in classi A e B (7,8% contro il 6,5% del 2023) e quelle intermedie C-D-E (22,2% contro il 20,8%).
Infine, la presenza del box auto incide sulle scelte: nel 2024 il 45,8% delle abitazioni è stato venduto insieme al box, mentre il 54,2% riguarda solo l’immobile. Negli anni 2020 e 2021 questa percentuale aveva superato il 48%, per poi stabilizzarsi intorno al 45-46%.