Immobiliare: quanto rendono gli investimenti?

Immobiliare di Marco Zibetti
Sono state prese in considerazione le grandi città italiane ed è stato calcolato quanto rende mediamente investire in zone centrali, semicentrali e periferiche

Il fatto che agli italiani piaccia investire nel mercato immobiliare è cosa nota. Ma quanto rende questo settore? Andiamo a scoprirlo dando un’occhiata ai numeri relativi alla seconda parte del 2019.

I segnali positivi sono stati numerosi: domanda in crescita, tempi di vendita in contrazione, prezzi in ripresa (in alcune realtà) e canoni di locazione sempre più elevati.

Il mercato della locazione, in particolare, segnala aumenti dei canoni importanti a causa della bassa offerta e questo ha determinato nelle grandi città rendimenti medi intorno al 5% annuo lordo per i bilocali e 4,7% per i trilocali.

Rendimenti interessanti, quindi che hanno portato gli investitori a puntare su piccoli tagli, preferibilmente in zone ad alta domanda di immobili in locazione oppure con elevate potenzialità in termini di riqualificazione.

Come è stato calcolato il rendimento annuo lordo?

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha preso in considerazione le grandi città italiane e ha visto quanto rende mediamente investire in zone centrali, semicentrali e periferiche: queste ultime hanno quasi sempre rendimenti più elevati, tuttavia sono le zone centrali quelle che si sono rivalutate maggiormente nel tempo.

Il rendimento annuo lordo di un immobile in locazione è il rapporto tra i canoni di locazione annui (cioè la somma delle 12 mensilità) e il capitale investito per l’acquisto dell’immobile. 


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.