Imprenditoria: quale ruolo per le donne? Come sostenerle?

di Marco Zibetti
L’Italia guida l’Europa sul fronte dell’imprenditoria femminile. Lo rivela uno studio di Confartigianato che mette anche in evidenza le criticità da risolvere

In Italia c’è un motore rosa che continua a spingere l’imprenditoria verso nuovi equilibri. Un motore fatto di competenze, visione e determinazione al femminile. I numeri parlano chiaro e raccontano una realtà che merita attenzione: una presenza sempre più forte, spesso sottovalutata, che oggi sta ridisegnando gli assetti del lavoro indipendente. E ciò che emerge va ben oltre il semplice confronto statistico.
Secondo le rilevazioni di Confartigianato, le italiane guidano il panorama europeo per numero di lavoratrici autonome: 1.522.500 tra imprenditrici, professioniste e autonome, un valore che supera Francia, Germania e Spagna. Un primato che arriva in occasione della Giornata Mondiale dell’imprenditoria femminile e che si accompagna a un dato interessante: nel 2024 le occupate indipendenti crescono dello 0,9%, a fronte di un +0,2% registrato nella media dei Paesi UE. E all’interno di questo scenario rientrano anche 218.314 imprenditrici artigiane, protagoniste di un settore in continua evoluzione.
Allargando lo sguardo, Confartigianato evidenzia che tra gennaio 2022 e gennaio 2025 l’occupazione femminile complessiva è aumentata del 6,4%, superando il ritmo di crescita registrato dagli uomini (+5,8%).

Imprenditoria al femminile: il commento di Confartigianato

“Le nostre rilevazioni - osserva la Presidente di Donne Impresa Confartigianato, Maria Grazia Bonsignore - confermano che le donne sono motore di innovazione, sviluppo economico e coesione sociale. Siamo consapevoli dei nostri punti di forza, ma c’è ancora molta strada da fare per sostenere chi vuole trasformare talento, competenze e ambizioni in impresa”. Un messaggio che ribadisce quanto la valorizzazione delle competenze femminili sia un investimento sul futuro del Paese.
Bonsignore richiama infine l’attenzione sulle sfide irrisolte: “Non si tratta solo di conciliare lavoro e famiglia, ma di affrontare le barriere che frenano la crescita imprenditoriale delle donne. Accanto a un welfare adeguato servono politiche strutturali per garantire accesso al credito, semplificazione burocratica e reti di supporto”.
Un quadro che racconta una certezza: il potenziale c’è, ed è già in movimento. Ora serve farlo crescere.


Segui il tuo cantiere da remoto

Seguire il cantiere da casa o dall’ufficio oggi è possibile. WebcamPlus offre a tutti - imprese, committenti e studi di progettazione - la possibilità di monitorare costantemente ogni tipologia e dimensione di cantiere grazie a un innovativo sistema di video-controllo personalizzato. Decidi intervallo di invio immagini, durata delle riprese, posizionamento e numero delle videocamere. Controllo totale in tempo zero e con la massima efficienza.


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.