Il direttore dell'Anea, Agenzia napoletana energia e ambiente, Michele Macaluso ha approvato questa linea di sviluppo eco-sostenibile affermando che il riscaldamento dell'atmosfera è un problema globale. Bisogna ridurre le emissioni di anidride carbonica che producono effetto serra.
E' necessario sfruttare le fonti rinnovabili, dal sole al vento, dall'energia idroelettrica all'energia geotermica, alle biomasse. Con la massima efficienza energetica e il minor consumo di energia.
In Campania, attualmente, i settori più diffusi sono quello fotovoltaico ed eolico. Michele Macaluso, che è stato nominato anche presidente della Rete nazionale delle Agenzie energetiche, ha annunciato: "Oggi, consegneremo il premio EnergyNetwork all'azienda napoletana Italia Punto Solare, che ha realizzato il maggior numero di interventi di risparmio energetico nel 2009. Ha installato 60 pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria per un totale di 30 tep (tonnellate equivalenti di petrolio, ndr) risparmiati. Oltre alla targa, l'azienda riceverà anche l'installazione gratuita e l'assistenza di un software fornito dall'impresa campana Acca spa".
Il risparmio non è solo di tipo ambientale, ma anche economico.La campagna di sensibilizzazione a un uso più consapevole dell'energia elettrica, promossa dall'Anea è in linea con le direttive europee. "Il piano 20-20-20 della Comunità europea prevede la riduzione del 20% dei consumi energetici e delle emissioni di Co2 e un impiego delle fonti rinnovabili pari almeno al 20% entro il 2020 - spiega Macaluso -. Ecco perché cerchiamo di fare formazione e informazione in tal senso. Qualche risultato lo stiamo ottenendo perché in Campania cominciano a diffondersi le aziende che installano impianti per il risparmio energetico".
Pian piano stanno iniziando a sorgere anche aziende di produzione, come Elettrosannio. Anche le strutture pubbliche si stanno dotando di impianti effcienti sotto il profilo energetico.
