1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Ingegneria: le criticità da superare e le sfide da vincere

Ingegneria: le criticità da superare e le sfide da vincere

di
Ingegneria: le criticità da superare e le sfide da vincere
Formazione, regole e grandi opere: l’ingegneria italiana guarda al futuro tra lauree abilitanti, iscrizione all’Albo e infrastrutture strategiche

L’ingegneria italianasi trova davanti a una sfida decisiva: ridisegnare il proprio ruolo in un Paese che cambia. È il messaggio lanciato dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Angelo Domenico Perrini, durante la prima giornata del 69° Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. Il suo intervento ha tracciato una rotta chiara su formazione, regole professionali e grandi opere, delineando le priorità su cui il CNI intende concentrare la propria azione istituzionale.
Uno dei punti cardine riguarda il superamento dell’attuale esame di abilitazione e l’introduzione del tirocinio formativo. “Da sempre il CNI è critico verso l’attuale strutturazione dell’esame, ritenendolo inefficace”, ha ricordato Perrini, sottolineando come il percorso universitario debba prevedere un tirocinio con prova pratica, la cui valutazione possa valere come abilitazione. In questa direzione, il presidente ha espresso apprezzamento per la laurea magistrale abilitante, pensata proprio per gli ingegneri.
Altro tema centrale è l’obbligatorietà dell’iscrizione all’Albo per tutti coloro che esercitano la professione, indipendentemente dalla forma contrattuale. “L’ingegneria - ha spiegato Perrini - ha ormai esteso il raggio d’azione in ogni ambito della vita quotidiana”, dal settore tradizionale a quello informatico, gestionale e ambientale. L’iscrizione all’Albo, ha ribadito, rappresenta una garanzia di competenza, aggiornamento e rispetto delle regole deontologiche, oltre che di tutela per la collettività.

Codice dei contratti, equo compenso, e legge urbanistica

Sul fronte del Codice dei contratti pubblici, Perrini ha evidenziato i progressi ottenuti grazie al correttivo che ha recepito le proposte del CNI sui requisiti di partecipazione per i servizi di ingegneria e architettura. E a proposito delle infrastrutture strategiche, ha aggiunto: “Un Paese civile si misura anche dalla qualità delle proprie opere: per questo auspichiamo che il Ponte sullo Stretto venga realizzato”.
Non meno importante il nodo dell’equo compenso, ancora irrisolto. “È inaccettabile che i compensi per i committenti privati non trovino una corretta definizione”, ha sottolineato, ricordando il lavoro della Rete delle Professioni Tecniche per aggiornare i parametri dei corrispettivi.
Infine, Perrini ha rilanciato la necessità di una nuova legge urbanistica capace di semplificare e digitalizzare le procedure, favorendo uno sviluppo sostenibile. In tema di sicurezza, ha ribadito l’urgenza di istituire un fascicolo digitale del fabbricato per monitorare lo stato energetico e strutturale degli immobili, “una biblioteca di dati reali indispensabile per la prevenzione del rischio sismico”.


Segui il tuo cantiere da remoto

Seguire il cantiere da casa o dall’ufficio oggi è possibile. WebcamPlus offre a tutti - imprese, committenti e studi di progettazione - la possibilità di monitorare costantemente ogni tipologia e dimensione di cantiere grazie a un innovativo sistema di video-controllo personalizzato. Decidi intervallo di invio immagini, durata delle riprese, posizionamento e numero delle videocamere. Controllo totale in tempo zero e con la massima efficienza.