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La pianificazione energetica: Regioni e comunità a confronto in un Meeting a Udine

Energie rinnovabili di
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Confronto utile al fine di uno scambio di buone prassi, delle quali la Regione Friuli Venezia Giulia terrà conto nel Piano energetico che sarà definito attraverso un percorso ampiamente partecipato

"La Regione è impegnata su vari versanti per assicurare un'adeguata pianificazione energetica in Friuli Venezia Giulia e dal confronto svoltosi oggi sono giunte le conferme che la nostra Amministrazione si sta muovendo lungo un percorso corretto, e tale da poter contemperare le esigenze di energia con quelle ambientali, fruendo nel contempo del supporto del mondo della ricerca".

È quanto affermato dall'assessore regionale all'Ambiente e all'Energia Sara Vito in occasione dell’appena concluso workshop internazionale "La pianificazione energetica: regioni e comunità a confronto", svoltosi a Udine e organizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Provincia di Torino ed Environment Park S.p.A..

Per l'assessore, anche il territorio del Friuli Venezia Giulia si è confermato sensibile sul tema delle energie sostenibili. Sono stati infatti oltre 100 i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, che hanno partecipato a un bando attraverso il quale sarà messa a disposizione la somma di 10 milioni di euro derivante dalla vecchia Programmazione comunitaria; questo consentirà interventi di efficientamento energetico nell’illuminazione pubblica.

L’evento è stato occasione per un confronto propositivo tra alcuni Comuni partner del progetto Alterenergy dell'Emilia-Romagna, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Un’occasione di verifica importante che ha consentito uno scambio di idee e buone prassi tra le varie amministrazioni e partner.

Il meeting, che nella prima parte (quella del mattino) è stato soprattutto un incontro tecnico tra i Comuni dell’Alto Adriatico, nel pomeriggio ha visto diversi momenti salienti.

Innanzitutto l’assegnazione del Premio ambientale SAVE (Sustainable Actions Versus Energy) nell’ambito del progetto CEP REC; vincitori ex aequo il Comune di Forni di Sopra per “Interventi in ambito energetico e di Green Procurement” e il Comune di Tavagnacco per “Vari interventi sulle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile e il Green Procurement”. Menzioni speciali anche per le aziende AIRMAP, SBE VARVIT Spa e SAF Autoservizi Spa e assegnazione del Premio simbolico “Aquila d’oro” alla Società Agricola Samsa Paolo & C.

Sempre nel corso del pomeriggio, sono stati presentati da parte della Provincia di Torino e della Regione Friuli Venezia Giulia i risultati del Progetto CEP REC, il progetto che ha l'obiettivo di sostenere e promuovere l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e di migliorare l'efficienza energetica nell‘Europa Centrale attraverso la definizione dei Modelli Regionali per l’Energia.

Il direttore del servizio Energia della direzione centrale dell'Ambiente Sebastiano Cacciaguerra, ha poi tracciato le linee del Piano energetico della Regione, che si propone di definire l'attuale quadro energetico e gli obiettivi delle politiche di settore. Sono state poi illustrate le esperienze in ambito energetico della Provincia di Trento e della Regione Emilia Romagna, mentre in videoconferenza ha anche partecipato un tecnico della Regione Toscana. Il Comune di Udine ha illustrato infine le azioni più significative del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile.

A conclusione dei lavori, l'assessore Vito ha affermato che si è trattato di un confronto utile al fine di uno scambio di buone prassi, delle quali si terrà conto nel Piano energetico regionale che sarà definito attraverso un percorso ampiamente partecipato.