Le novità della Piazza del Laterizio e della Ceramica al SAIE 2013

Materiali da costruzione di Marco Zibetti
Dal 16 al 19 ottobre ANDIL, assieme a una collettiva di aziende associate, sarà presente al SAIE 2013 con la Piazza del Laterizio e della Ceramica e numerose iniziative


ANDIL e CONFINDUSTRIA CERAMICA rinnovano l’appuntamento nella “Piazza del Laterizio e della Ceramica” all’interno di SAIE 2013, Bologna 16-19 ottobre. Quest’anno la piazza è ubicata nel padiglione 26 e ha un’estensione di ben 2.000 m2 dedicati al confronto sui temi di efficienza energetica, sostenibilità, comfort abitativo, sicurezza e riqualificazione dell’esistente. Lo spazio è delimitato dagli stand di ANDIL e Confindustria Ceramica che mettono a disposizione dei visitatori pubblicazioni promozionali, tecniche e informative sui materiali di riferimento. Oltre alle due Associazioni, è prevista una collettiva di 14 aziende del laterizio, aderenti all’ANDIL, con la funzione di fornire al pubblico cataloghi di prodotto (e relative prestazioni), oltre che mostrare mock up (11 per l’esattezza) realizzati in scala reale. Totem esplicativi sulle caratteristiche del costruire in laterizio (efficienza energetica, economia e durata, sostenibilità ambientale, affidabilità strutturale, comfort e sicurezza), declinati sinteticamente in 4 pannelli verticali, creano movimento con la loro altezza, facilitando altresì la guida all’interno dell’area. Ulteriori mock up sono disseminati nel resto dell’area, consentendo ai visitatori di toccare con mano i manufatti, prendere visione dei dettagli costruttivi, analizzare i vantaggi delle diverse soluzioni proposte e interagire con esse.

La casa NZEB in laterizio, antisismica sostenibile e confortevole
Attesissima novità dell’edizione 2013 è la presentazione in anteprima della “casa NZEB in laterizio, antisismica, sostenibile e confortevole”, ovvero il concept di un edificio a consumo energetico quasi nullo, con indicazioni puntuali sulla progettazione, ed esempi reali, certificati e tangibili delle prestazioni delle soluzioni costruttive in laterizio, conformemente alle indicazioni della direttiva EPBD2, recentemente recepita nell'ordinamento nazionale. Al centro della Piazza è tracciata una pianta della casa NZEB su cui sono predisposti 17 mock-up di soluzioni d’involucro, monostrato e pluristrato, di tamponamento o portante, divisori interni, solai e coperture, rappresentativi delle stratigrafie utilizzate nella sua progettazione. Si tratta di un edificio di social housing, realizzato dall’ACER di Reggio Emilia, prima dell’entrata in vigore del DLgs 195/05 che regolamenta l’efficienza energetica in edilizia, che è stato “riletto” in chiave NZEB dall’Università Politecnica delle Marche con la supervisione dell’ENEA. Il progetto ha ricevuto il riconoscimento MAKE IT SUSTAINABLE di ICMQ, il nuovo modello di sostenibilità che nasce dalle linee guida dei principali protocolli e schemi di certificazione internazionali (sempre a proposito di sostenibilità, tutti i modelli costruttivi presenti alla Piazza del Laterizio e della Ceramica sono corredati da valutazioni LCA (Life Cycle Assessment), secondo il modello Laterlife, predisposto dall’Università di Firenze, messo gratuitamente online a disposizione dei progettisti).

Mostra “Laterizio UNconventional”
Dal punto di vista estetico, sono diversi i progettisti in giro per il mondo che si “dilettano” nel ricercare trame, tessiture, forme e cromie del tutto originali. Per capire cosa si può fare col laterizio, fuori dai canoni dell’uso tradizionale, vi invitiamo a visitare la mostra “Laterizio UNconventional”. A seguito del grande successo riscontrato al CERSAIE, infatti, anche al SAIE viene riproposta la stravagante carrellata di realizzazioni del tutto fuori dal comune, che verrà allestita nel padiglione 26 con grafica 3D. Il laterizio soddisfa tutte le esigenze dell’edilizia residenziale poiché è nella sua natura adattarsi ai mutamenti, migliorando le prestazioni di prodotto e apportando innovazioni nelle sue diverse implementazioni. Il suo uso permette di ottenere facilmente elevati standard ricercati dall’edilizia più recente, garantendo al contempo comfort e salubrità interna. Ferme restando le caratteristiche prestazionali del laterizio (sicurezza sismica, risparmio energetico, comfort abitativo, affidabilità nel tempo, sostenibilità ambientale, ecc., ampliamente espresse nella Piazza del Laterizio e della Ceramica), l’esposizione suggerisce al visitatore un nuovo punto di vista attraverso una inconsueta presentazione di nuove applicazioni di questo uso materiale.
Lo spazio viene suddiviso in due forme esperenziali. La prima, passa in rassegna le opere di caratura internazionale che fanno da sfondo alla parete, fruibile dallo spettatore mediante occhialini 3D; la seconda, presenta dei frammenti di realizzazioni, tangibili e in scala reale, ad opera di aziende di laterizio nostrane. Si tratta dunque di un ennesimo prodotto di quel made in Italy che sta a significare estetica, controllo, qualità massima e, perché no, orgoglio nazionale. Facendo alcuni esempi, si potranno trovare muri portanti realizzati concatenando strati di mattoni dall’inconsueto formato (sottili, ampi e lunghi) e quelli con inserti trasparenti e colorati. O ancora, pianelle sensoriali, serramenti con frangisole, tegole, blocchi forati, ecc.
Obiettivo della mostra è ricordare ai progettisti la continua attualità del laterizio e delle sue molteplicità applicative, dimostrando che la sua visione “tradizionale” connota positivamente l’impatto visivo di numerosi centri storici italiani ma spesso limita l’immaginario e la fantasia degli addetti ai lavori a sbizzarrirsi con questo materiale dalle infinite potenzialità. L’esposizione invita a scoprire un tesoro alla portata di tutti e a divertirsi con esso, osando, sperimentando, usando il laterizio nel colore, nelle forme, esaltandone le caratteristiche, poiché i laterizi di nuova generazione offrono una gamma vastissima di scelta, sono maggiormente performanti, più leggeri e facilmente lavorabili.

EDILTrophy ’13: edilizia sicura&sostenibile
Si segnala il consueto appuntamento con la competizione di arte muraria “Ediltrophy”, organizzata annualmente da Formedil  in collaborazione con ANDIL, BolognaFiere e SAIE, all’interno della quale gareggiano squadre composte da una coppia di muratori con il compito di realizzare, nel minor tempo possibile ,un manufatto di “arredo urbano” (faccia a vista) o “antisismico” (blocco+isolante+graffaggi+faccia a vista) “a regola d’arte”. Oltre alla spettacolarizzazione della performance, lo scopo dell’iniziativa è quello di premiare la qualità del costruire e la competenza di chi lavora. La “gara” ricalca il modello di sfida sportiva e viene eseguita grazie ai laterizi offerti (sia per le selezioni regionali che per la finale nazionale) dalle principali aziende ad ANDIL che spontaneamente si rendono disponibili.  
L’edizione 2013 di Ediltrophy si caratterizza per l’attenzione ai temi del costruire sicuro e sostenibile e del risparmio energetico, ponendosi così non solo come una manifestazione con finalità ludiche, ma anche come spunto di riflessione su proposte concrete. La valutazione dei manufatti viene affidata ad una giuria  tecnica. La premiazione della finale nazionale, sia junior che senior, avverrà all’interno della “Piazza del Laterizio e della CERAMICA” nel Padiglione 26.

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