Lo dimostrano gli studi: fiorisce il mercato delle tecnologie per gli accumulatori di energia

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
La domanda dell'efficienza tecnologica sprona l'industria / BATTERY+STORAGE 2013: ancora più grande e più internazionale


Che si tratti di smartphone, auto elettriche o di un impianto fotovoltaico per uso abitativo - oggi, le ultime tecnologie non possono più fare a meno delle batterie moderne. Sembra quasi impossibile immaginare che la prima batteria fu inventata intorno al 1800. Il fisico italiano Alessandro Volta la costruì in rame, zinco e tessuti impregnati di acido. Nel XX secolo le batterie iniziarono ad acquisire sempre più importanza con la produzione delle prime automobili, ed è solo a partire dalla fine del XX secolo che si può parlare di una maturazione completa del mercato delle batterie – da allora la crescita non si è ancora fermata. Lo dimostrano le batterie agli ioni di litio: secondo lo studio "Gli accumulatori di energia come settore del futuro" (associazione VDMA e Roland Berger), nel 2015 il volume di mercato delle batterie agli ioni di litio per le auto elettriche si aggirerà presumibilmente, a livello mondiale, sui 9 miliardi di dollari USA che, nel 2020, diverranno circa 50.

Il settore si riunisce alla BATTERY+STORAGE 2013 di Stoccarda
"Dal loro inizio, le industrie produttrici di batterie hanno fatto molta strada a livello mondiale e negli ultimi anni si sono trovate sempre più al centro dell'attenzione dell'economia energetica. Con l'avanzare dell'efficienza tecnologica, l'industria ha potuto godere sempre di più del vento in poppa. Le batterie sono sempre più importanti per l'accumulo di elettricità generata da fonti rinnovabili", afferma Sengül Altuntas, direttrice di progetto della BATTERY+STORAGE. La Fiera internazionale specializzata in tecnologie per batterie e accumulatori di energia avrà luogo per la seconda volta a Stoccarda dal 30.09 al 02.10.2013. "Alla fiera del 2012 è emersa in modo evidente la forza innovativa dei moderni sistemi di accumulo di energia, in particolare nell'impiego delle batterie come accumulatori di corrente elettrica generata da fonti rinnovabili. Siamo pertanto emozionati di vedere le novità mondiali della BATTERY+STORAGE 2013", prosegue Altuntas. Poiché le industrie produttrici di batterie e accumulatori di energia sono in pieno boom a livello mondiale, quest'anno la fiera di Stoccarda avrà un orientamento ancora più internazionale. Dichiara Sengül Altuntas: "Il mercato asiatico in particolare è per noi molto allettante. Questo è il motivo per cui a primavera siamo stati rappresentati al German Pavilion della Battery Japan. Numerose imprese asiatiche hanno mostrato interesse per la nostra fiera in Germania." I volumi di mercato in Asia, ma anche negli USA e in Europa, mostrano che il mercato delle batterie e degli accumulatori di energia è focale per il futuro e in grado di convincere per i numeri in forte crescita.

I global player nel Pacifico del sud
La regione dell'Asia e del Pacifico stanno seguendo il trend globale e potenziando le energie generate da fonti rinnovabili. Pertanto, sarà molto probabile che nei prossimi anni i progetti di accumulo di energia tenderanno ad aumentare enormemente nelle aree industriali. Sono in particolare il Giappone, l'Australia e il Sud Corea a dedicarsi seriamente alle nuove tecnologie di accumulo per assicurare, nel tempo, stabilità nell'approvvigionamento energetico. Uno studio condotto dalla Pike Research, che si occupa di ricerche di mercato, evidenzia l'enorme potenziale del volume di mercato che, entro il 2022, crescerà presumibilmente fino a toccare i 12 bilioni di dollari USA. Secondo le previsioni degli esperti, nei prossimi anni la Cina e il Giappone saranno le forze trainanti di questo mercato. Anche i paesi emergenti come l'India non si faranno sfuggire questo trend: per i costi ridotti, in questo paese la domanda sta già crescendo.

Gli USA registrano una crescita di proporzioni eccessive
Un sogno per alcuni paesi industrializzati: l'anno scorso il governo statunitense ha investito 120 milioni di dollari nelle tecnologie per l'accumulo di energia, ben sapendo che nei prossimi anni, in questo paese, il mercato dell'accumulo di energia stabilirà nuovi record. La crescita maggiore è prevista nel campo delle tecnologie per l'accumulo di energia. Secondo le ultime indagini del mercato energetico americano, condotte dall'Environmental Business International (EBI), attualmente il volume di mercato di questo settore ammonta a oltre 3 bilioni di dollari USA e, probabilmente, l'anno prossimo arriverà ai 5 bilioni. Negli USA, il settore industriale delle tecnologie per l'accumulo di energia è stato spronato anche dall'ampliamento del parco macchine elettriche, ma soprattutto dalla costruzione di grandi parchi solari ed eolici in tutto il paese.

Gli accordi politici incentivano il mercato in Europa
Fin dall'anno scorso, i segnali giunti da Bruxel dalla Commissione dell'UE sono stati univoci: in futuro l'industria europea dovrà ridurre le emissioni di CO2. Un calo drastico dei valori attuali dovrà essere raggiunto soprattutto grazie all'impiego diffuso di impianti di energia generata da fonti rinnovabili e da un efficace sistema di accumulo di energia rinnovabile. Gli accordi politici, come l'ultimo stipulato dal governo della Germania Federale che prevede lo stanziamento di 25 milioni di Euro per l'introduzione sul mercato degli accumulatori di corrente, incentivano fortemente, anche in futuro, lo sviluppo delle tecnologie per l'accumulo di energia. Le industrie europee produttrici di batterie hanno appoggiato l'iniziativa dell'UE relativamente all'incentivazione delle energie rinnovabili, della mobilità sostenibile e dell'efficienza delle risorse, le quali hanno dato un'ulteriore spinta al settore.

Poiché l'industria europea deve seguire l'inasprimento delle disposizioni politiche dell'UE relativamente al calo delle emissioni di CO2, nei prossimi anni nell'industria produttrice di batterie è atteso un aumento della domanda di batterie industriali. Nel campo delle batterie industriali agli ioni di litio, nel 2012 l'Europa ha fatturato circa 750 milioni di dollari USA. Entro il 2017 il volume di mercato raggiungerà presumibilmente 1,7 miliardi. Anche il mercato delle batterie per i veicoli ibridi ed elettrici ha registrato in Europa grosse cifre: sembra che entro il 2025 il volume di mercato debba raggiungere i 20 miliardi di Euro (Studio di A.T. Kearney "E-Drive Batteries 2025").

Le batterie industriali agli ioni di litio: l'Europa diventerà la numero 1?
Fino al 2016 il mercato delle batterie agli ioni di litio non potrà prescindere dalla Cina – la potenza economica lo domina per quasi il 40 percento. Regna, invece, una competizione più aspra sul mercato delle batterie industriali agli ioni di litio, che entro il 2016 vedrà come principale giocatore gli USA. Dopodiché – questo è quanto assicurano gli analisti della Frost & Sullivan – gli USA saranno superati dall'Asia e dall'Europa. Lo sviluppo in Germania, avviato dalla svolta energetica, fungerà da propulsore per il dominio del mercato europeo.

WORLD OF ENERGY SOLUTIONS
Nel 2013, la BATTERY+STORAGE, il forum delle celle a combustibile F-Cell e LA GIORNATA DELLE TECNOLOGIE BW per le automobili elettriche si presenteranno per la seconda volta sotto lo stesso tetto – entrambe, per la prima volta, al motto di WORLD OF ENERGY SOLUTIONS. Lo slogan WORLD OF ENERGY SOLUTIONS riflette la grande varietà dell'offerta che sarà presentata nell'ambito della fiera e della conferenza. In futuro la piattaforma dovrà consolidarsi ulteriormente come forum centrale, motore per l'industria e Think Tank per il perfezionamento delle tecnologie per batterie e accumulatori di energia, l'impiego dell'idrogeno, le celle a combustibile e le innovazioni nel campo della mobilità elettrica.


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