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“Masdar City”, la prima città al mondo a emissioni zero

Energie rinnovabili di
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Ecco il progetto che vedrà la luce nei pressi di Abu Dhabi

Il WWF e Masdar, la Compagnia per l’Energia del Futuro di Abu Dhabi, hanno, ormai da qualche mese, svelato il “Piano di Azione Sostenibile” per realizzare la città più verde ed ecologica al mondo, ovvero Masdar City.
Situata vicino all’Aeroporto Internazionale di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), Masdar City sarà la prima città al mondo a zero emissioni, zero sprechi e rifiuti, zero auto a benzina o diesel, con lo scopo di superare i dieci principi di sostenibilità del “One Placet Living”, l’iniziativa globale lanciata dal Fondo Mondiale dell’ambiente.

L’elettricità a Masdar City sarà generata grazie a pannelli fotovoltaici, il sistema di raffreddamento sarà garantito attraverso la concentrazione dell’energia solare, mentre l’acqua sarà fornita attraverso impianti di de-salinazioneattivati, anch’essi, grazieall’energia solare.
Il paesaggio all’internodella città, così come i campi di coltivazioni al di fuori delle mura di Masdar City saranno irrigati con l’acqua di scarico prodotta dal trattamento delle acque nei vari impianti.
 
La città è parte della Masdar Initiative, una serie di investimenti diversificati di Abu Dhabi nel campo dell’esplorazione, dello sviluppo e della commercializzazione delle risorse energetiche del futuro e di soluzioni per tecnologie pulite.

I circa 6 Km quadrati, che ospiteranno50 mila persone e 1500 uffici, con consumi energetici  particolarmente contenuti, comunque tutti provenienti da fonti rinnovabili, sarà il punto di riferimento per il business internazionale e gli istituti di ricerca nel campo della sostenibilità ambientale e delle energie alternative.

Un primo modello di Masdar City è stato svelato e presentato al pubblico internazionale il 21 Gennaio, nel corso della Conferenza Mondiale sull’Energia del Futuro svoltasi ad Abu Dhabi.
Entusiasti erano stati i commenti già in quel giorno. Jean-Paul Jeanrenaud, Direttore dell’iniziativa “One Planet Living” nell’ambito di WWF International, ha commentato: “Abu Dhabi ha iniziato un percorso per diventare la capitale globale della rivoluzione dell’energia rinnovabile. Masdar City è un esempio del cambiamento di paradigma che bisogna seguire. La visione strategica del governo di Abu Dhabi deve essere presa come riferimento, come case study a livello mondiale. Speriamo che Masdar City possa dimostrare che uno stile di vita sostenibile è effettivamente possibile e attrattivo per ogni aspetto della vita”.

Come ricordato, il progetto è parte della Masdar Initiative, un programma di investimenti governativi che mette a disposizione 15 miliardi di dollari per assicurare agli Emirati Arabi una prosperità che non dipenda esclusivamente dal petrolio. Secondo il Sultano Al Jaber, presidente del Masdar, se tutto andrà come previsto, il paese “siederà sul tetto del mondo”.

Nel complesso, il progetto per Masdar City dovrebbe costare circa 22 miliardi di dollari, dei quali 4 verranno dal governo, mentre i restanti 18 saranno a carico degli investitori esterni; con tali soldi saranno implementate le tecnologie più avanzate in termini di sostenibilità ambientale, quali pannelli solari a film sottile, sensori per monitorare i consumi, particolari veicoli senza guidatore alimentati a batteria che renderanno inutile possedere un’automobile.

Il fatto di poter progettare e costruire tutto ex novo ha sicuramente alcuni vantaggi. Le celle solari possono essere usate come facciate degli edifici, riducendo così i costi in confronto all’uso dei tradizionali laterizi; le sagome, il posizionamento di edifici, strade e spazi aperti può essere pensato e calcolato per ottenere un equilibrio tra ombra e sole, favorendo così la circolazione dell’aria, ottenendo l’elettricità necessaria per il raffreddamento.

Pensando ai trasporti si rimane ancora più increduli: il servizio di trasporto avverrà attraverso la semplice digitazione della destinazione, un’operazione che sarà sufficiente per far sì che il mezzo di trasporto possa raggiungere il richiedente e trasportarlo automaticamente dove desiderato. Ovviamente, il mezzo di trasporto sarà sempre alimentato a batterie ricaricate da fonti rinnovabili, su rotaie o tramite levitazione magnetica.

Per evitare sprechi idrici, verranno utilizzati dei sensori specificamente progettati e realizzati che informeranno i residenti nel caso in cui gli assorbimenti d’acqua eccedano le quote previste (in questo caso potranno essere pensati dei pagamenti aggiuntivi per il consumo eccedente).

Azzardando una previsione in rapporto a tutte  queste tecnologie e modalità di risparmio, i progettisti pensano che i consumi di Masdar City potranno essere addirittura inferiori del 75% rispetto a quelli di una città delle stesse dimensioni con tecniche di consumo tradizionale.