Mutui: come sta andando il mercato? Ecco i dati fine 2024

di Marco Zibetti
Il 2024 segna una svolta: i mutui tornano a crescere e offrono nuove occasioni per chi sogna casa. Andiamo a scoprire cosa sta cambiando e cosa aspettarci

Se stai pensando di acquistare casa o rifinanziare il tuo attuale prestito, questo è il momento giusto per dare uno sguardo più attento al panorama italiano dei mutui. Perché sì, dopo anni di incertezza, il 2024 si chiude con una notizia che fa ben sperare: la ripresa è concreta e promettente.
Nel quarto trimestre del 2024, le famiglie italiane hanno ottenuto finanziamenti per l’acquisto della casa pari a 13,93 miliardi di euro. Un balzo in avanti del 29% rispetto allo stesso periodo del 2023. È il terzo risultato positivo consecutivo dal 2021 e il più alto degli ultimi tre anni. Una vera inversione di rotta rispetto alla lunga fase di contrazione.
Questo trend rialzista si deve a diversi fattori:
- riequilibrio dei tassi: la discesa dei tassi di interesse ha migliorato l’accesso al credito, rendendo i mutui più sostenibili per le famiglie;
- boom delle surroghe: le operazioni di sostituzione e surroga sono cresciute del 47,3%, rappresentando il 9,5% del totale. Sempre più italiani stanno passando dal tasso variabile al fisso per mettersi al riparo dalla volatilità;
- ripresa degli acquisti: i mutui per l’acquisto di immobili sono aumentati del 27,1%, segno che la fiducia nel mercato immobiliare sta tornando e le banche sono più inclini a concedere credito.
Nonostante un contesto globale ancora incerto, il mercato italiano ha chiuso l’anno con 44,5 miliardi di euro erogati. Una cifra spinta dal ritorno della domanda e da condizioni più favorevoli per i finanziamenti. Anche se il primo trimestre del 2024 era partito in salita, il resto dell’anno ha segnato un cambiamento netto, alimentato da un sistema creditizio più dinamico e accessibile.

Mutui: cosa aspettarci nei prossimi mesi?

Guardando al futuro, tutto dipenderà dalle prossime mosse della BCE e dal contesto geopolitico. Christine Lagarde e la sua politica monetaria avranno un ruolo chiave: un approccio accomodante potrebbe mantenere il trend positivo. Anche le iniziative nazionali, come le garanzie CONSAP, potrebbero aiutare le famiglie, anche se con un impatto più moderato rispetto al passato.
I tassi resteranno decisivi: se continueranno a scendere o si stabilizzeranno su valori accettabili, il mercato immobiliare potrà rafforzarsi ulteriormente. Ma sarà la fiducia dei consumatori, insieme alla stabilità economica e politica, a fare davvero la differenza.


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