1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Mutui: quali sono le soluzioni più scelte dalle famiglie?

Mutui: quali sono le soluzioni più scelte dalle famiglie?

di
Mutui: quali sono le soluzioni più scelte dalle famiglie?
Vediamo insieme come stanno cambiando le richieste di mutui in Italia: trend, preferenze e importi registrati nel 2024 svelano cosa cercano davvero gli italiani

Il mercato dei mutui è in continua evoluzione e capire dove sta andando può fare la differenza tra una scelta finanziaria vincente e un’occasione persa. Se stai pensando di comprare casa, ristrutturarla o semplicemente vuoi avere un’idea chiara dei trend attuali, questa analisi fa per te. Kìron, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa, ha messo sotto la lente le richieste di mutuo raccolte nel 2024, confrontandole con quelle del 2023. Il risultato? Uno spaccato prezioso che racconta le vere dinamiche del settore. Scopri cosa sta succedendo e perché potrebbe riguardare anche te.

Perché si chiede un mutuo oggi

Nel 2024, il 92,8% delle richieste di mutuo riguarda l’acquisto della prima casa. Le richieste per la seconda casa salgono al 2,1%, segnando un leggero aumento rispetto al 2023 (+0,4%). Crescono anche le surroghe (+0,9%), mentre cala la quota per l’acquisto della prima casa (-1,3%). Invariata, invece, la domanda per ristrutturazioni (0,6%), liquidità (0,7%) e consolidamento debiti (0,2%).

Tassi d’interesse: il fisso domina

Con i tassi di riferimento tornati su livelli più favorevoli, il 95% dei mutuatari ha scelto un mutuo a tasso fisso. Solo il 3,6% ha preferito il tasso misto. I mutui a tasso variabile sono crollati (-14,8% rispetto al 2023), a dimostrazione di una forte preferenza per la stabilità della rata.

Durata media: si punta sul lungo periodo

La durata media di un mutuo nel 2024 è di 26,6 anni. Il 62,9% dei contratti ha una durata tra i 26 e i 30 anni, mentre solo il 6,8% rientra nella fascia 10-15 anni. Questo conferma una tendenza: chi compra casa preferisce diluire l’impegno nel tempo.

Importo medio: cresce, ma resta contenuto

L’importo medio di mutuo erogato è salito a 119.000 euro (contro i 115.400 del 2023). Il 39,9% dei mutui ha un valore compreso tra 50.000 e 100.000 euro, mentre il 37,3% rientra nella fascia 100.000-150.000 euro. Solo il 6,4% supera i 200.000 euro.