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Nuovi tetti verdi per gli edifici

Ecologia e tutela ambientale di
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Nati nel nord Europa, i green roof si sono diffusi con le moderne impostazioni dell’architettura ecologista e della bio-architettura


I green roof (tetti verdi) sono una tecnica di copertura dei tetti con uno strato di terra su cui viene fatta crescere della vegetazione, con l’opportuna tecnologia, collegata, per il contemporaneo isolamento del solaio con speciali barriere anti infiltrazione dell’umidità.

In linea generale il verde pensile utilizzato per la copertura di tetti, garages, parcheggi, aziende, capannoni industriali e commerciali, impianti sportivi, edifici pubblici, apporta significativi benefici ed utilità dirette, con notevoli ricadute economiche; le coperture verdi, infatti, riescono a raggiungere risultati di compensazione, mitigazione e miglioramento ambientale.

Il paesaggio urbano risulta esteticamente e qualitativamente più gradevole, si aumentano gli spazi verdi che producono ossigeno e si creano habitat urbani utilizzabili anche da varie specie di piante e di animali.

Oltre all’aspetto paesaggistico, i greenroof possono contribuire in maniera determinante ad aumentare la qualità della vita, risolvendo diversi problemi del sistema urbano: miglioramento del microclima, isolamento acustico e termico degli ambienti interni, ritenzione idrica e possibile recupero delle acque piovane, filtraggio delle polveri e dello smog e fissaggio di sostanze dall’aria e dalle polveri.

Una adeguata presenza di superfici e di tetti verdi riesce inoltre a mitigare il cosiddetto effetto che normalmente determina l’isola di calore urbana (UHI), ovvero il maggior riscaldamento delle città rispetto alle aree rurali circostanti.

Questo fenomeno è dovuto a diversi fattori tra cui l’aumento delle superfici verticali assorbenti e riflettenti, il vasto utilizzo di materiali, come l’asfalto, che hanno proprietà termiche che tendono ad accumulare calore e la mancanza di evaporazione e del conseguente raffreddamento. Diversi Paesi già da anni sostengono e sovvenzionano la diffusione dei tetti verdi, attraverso contributi economici e/o regolamenti urbanistici.

In Germania ad esempio circa il 10% dei tetti tedeschi hanno green roof, per un totale di 130 Km2 con un aumento del 10% annuo di tetti verdi; in Svizzera le città di Basilea, Zurigo e Lucerna prevedono che tutti i tetti delle nuove costruzione debbano essere verdeggiati in qualche misura.

Ugualmente attive su questo tema si sono ad oggi dimostrate altre importanti metropoli mondiali: Tokyo, Toronto, Chicago ecc. In Italia i green roof stanno prendendo piede anche grazie al lavoro di sensibilizzazione portato avanti dall’Associazione Italiana per il Verde Pensile (AIVP).

Fondamentale è stato in questo senso l'aver raccolto tutte le regole di progettazione per le coperture verdi in un’unica norma nazionale (la UNI 11235) che ha unificato i parametri per la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione delle “coperture a verde”.