Piani di gestione terre e rocce da scavo

Professione di Marco Zibetti
L'Associazione Studi Ambientali definisce il primo calendario dei corsi di progettazione


Con l’approvazione delle recenti modifiche alla parte IV (gestione rifiuti) del Decreto Lgs. 3/4/2006 n° 152 del Testo Unico Ambientale, relative al recepimento della Direttiva Europea 2008/98/CE e delle ultime interpretazioni in materia di gestione delle terre e rocce da scavo e della definizione di sottoprodotto, si è delineato il quadro sugli adempimenti progettuali in materia.

E’ stato pertanto definito il primo calendario del corso di progettazione per i piani di gestione delle terre e rocce da scavo e recupero dei rifiuti inerti da C. & D. La programmazione del primo calendario interessa cinque regioni (Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Campania e Puglia) con date fissate nel mese di gennaio 2011.

L’iniziativa rientra tra gli obiettivi che l’Associazione Studi Ambientali si è imposta verso i propri iscritti, appena dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo 3/12/2010 n° 205 di modifica alla parte IV (in materia di rifiuti) del Testo Unico Ambientale la cui entrata in vigore è stabilita per il giorno 25/12/2010.  Sono molte infatti, le novità introdotte dal recente provvedimento il quale modifica sostanzialmente gli adempimenti in materia.  Il corso è rivolto a tecnici, professionisti ed operatori ed ha lo scopo di preparare ed orientare, attraverso la conoscenza della normativa, il tecnico nella redazione dei documenti progettuali richiesti per la gestione e l’uso corretto dei materiali rinvenienti dall’attività di scavo e demolizione edilizia. E’ strutturato in una parte teorica rivolta allo studio della legislazione ed una parte pratica volta alla redazione dei documenti ed allegati progettuali.

Il corso è in linea con i contenuti del programma per la Formazione Professionale Continua per l’attribuzione dei crediti formativi da parte del CNGeGL (Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati).

Per informazioni su calendario, programma ed iscrizioni si consulti il sitowww.studiambientali.org


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