Continua l’impegno dell’azienda Pircher per l’ambiente. Il 29 Aprile sono stati messi a dimora trenta alberi autoctoni nella nuova area verde del Comune di Rolo, nella bassa reggiana.
La sensibilità dell’impresa altoatesina per il territorio e la comunità locale non si ferma, anzi è sempre viva e in continua crescita. Pircher ha donato al Comune di Rolo - cittadina dove si trova appunto il Centro Logistico emiliano - trenta alberi, occupandosi anche dellaloro piantumazione. Specie autoctone – come Frassini, Querce, Aceri Campestri e Noccioli - che contribuiranno a riqualificare una zona verde, adiacente al lago di pesca sportiva “Rubona”.
Il Comune infatti sta creando un nuovo parco per la cittadinanza, attrezzato con panchine e giochi per i più piccoli.
Un altro forte legame accomuna l’azienda Pircher e il Comune di Rolo: il legame con il legno e la tradizione. Nel Settecento e nell’Ottocento il paese di Rolo era un importante centro di produzione di arredi intarsiati. Testimonianze di questa tradizione, ancora molto viva nel territorio, sono esposte nel locale Museo della Tarsia, che fonda la sua identità sullo studio dell’ebanisteria e delle tecniche decorative dell’intarsio ligneo (www.museodellatarsia.it).
Pircher ha deciso di intraprendere un nuovo percorso imprenditoriale, caratterizzato da un impegno etico nei confronti dell’impresa stessa, del territorio e della collettività.
Cerca di adottare sempre scelte coscienti e sostenibili, di investire sull’ambiente, sulle certificazioni aziendali e sulle persone che vi lavorano all’interno.
Ecco perché, un anno fa, ha dato vita al progetto “Green Dream” (www.greendream.org), un progetto che racchiude tutte le azioni che – ormai da tempo – mette in atto concretamente in diversi ambiti, tra cui la sicurezza sul posto di lavoro, l’attenzione per l’ambiente e il tessuto sociale.
Un lavoro quotidiano, fatto di piccoli passi tangibili e che contraddistingue un atteggiamento fondamentale per le generazioni future.
