In un comunicato stampa del 23 dicembre scorso, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha annunciato l’arrivo della nuova tariffa di rete per i consumi ad alta efficienza, non più legata al volume dell’energia elettrica utilizzata e aderente agli effettivi costi dei servizi di rete. L’art. 8 della deliberazione 19 dicembre 2013 607/2013/r/eel “Aggiornamento per l’anno 2014 delle tariffe e delle condizioni economiche per l’erogazione del servizio di connessione e altre disposizioni relative all’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica (…)” introduce infatti, a partire dal terzo trimestre 2014, la cosiddetta tariffa ‘’D1’’ che potrà essere applicata, a livello sperimentale e su base volontaria, ai clienti domestici che hanno deciso di riscaldare la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore.
Come si legge nel comunicato, “la Direttiva 2012/27/CE richiede di eliminare dalle tariffe di trasmissione e distribuzione sussidi e incentivi che pregiudichino l’efficienza nella produzione, trasmissione, distribuzione e fornitura elettrica e ostacolino la partecipazione della domanda al mercato elettrico. L’attuale progressività delle tariffe in funzione dei consumi tende invece a sfavorire l'utilizzo dell'energia elettrica per usi termici: malgrado l'alto livello di efficienza energetica, l'utilizzo di una pompa di calore porta inevitabilmente ad una crescita dei consumi e della bolletta; la nuova tariffa di rete sperimentale consentirà di ridurre l’aumento della spesa e di rendere queste tecnologie economicamente più competitive”.
Il concetto sopra espresso era stato anticipato da AiCARR nel Position Paper “Posizione di AiCARR sul regime tariffario per le pompe di calore elettriche”, in cui l’Associazione auspicava appunto l’introduzione di un regime di tariffazione dedicato per gli utenti di pompe di calore elettriche, penalizzati dalle attuali tariffe.
La nuova tariffa sarà introdotta con un successivo provvedimento, da emanarsi entro il 30 aprile 2014 a seguito di consultazione pubblica, nel quale saranno definiti gli aspetti operativi della fase sperimentale e le modalità di realizzazione di un dettagliato monitoraggio dei consumi per raccogliere elementi utili nei futuri procedimenti di revisione tariffaria. Esperti AiCARR sono già al lavoro insieme al COAER per raccogliere ed elaborare osservazioni e suggerimenti utili a definire in modo chiaro gli aspetti applicativi della Delibera.