L’Italia sarà sempre più verde. L’obiettivo è arrivare nel 2020 a coprire un quinto della produzione energetica italiana con le fonti rinnovabili.
Un passo in avanti verso l’energia a impatto zero. Un balzo responsabile verso la ricerca, verso un futuro senza inquinamento e rifiuti.
“Quest’anno abbiamo lanciato sul mercato il più grande inverter per impianti fotovoltaici del mondo.” Per raggiungere l’obiettivo – dice Averaldo Farri consigliere delegato di Power-One, azienda di Arezzo con più di 1200 dipendenti e leader nel settore degli inverter - è necessario che tutti gli operatori delle rinnovabili investano in ricerca e sviluppo.
Alla scoperta di nuove tecnologie che permettano di produrre energia senza avere ripercussioni sull’ambiente. Nel nostro stabilimento di Arezzo abbiamo 120 ingegneri, 105 dei quali dedicati alla ricerca. Quest’anno abbiamo lanciato sul mercato il più grande inverter per impianti fotovoltaici del mondo, l’Aurora Ultra 1.4MW, inverter raffreddato a liquido, progettato con lo scopo di servire le utility di grandi dimensioni.
Questo è il risultato de una politica aziendale che ha il coraggio di investire il 3,5 del suo fatturato nella ricerca. Il 2020 sarà un data che ci dirà se l’Italia sta andando nella direzione giusta. Verso una strada intrapresa dai più grandi paesi del mondo, quella delle rinnovabili.”
