Presentazione Osservatorio Agroenergia 2013

19/02/2013 Energie rinnovabili di Marco Zibetti

I numeri dell’Osservatorio sul biometano e le opportunità del microidro presentati a Mostra Convegno Agroenergia a Vercelli

Con la presentazione dell’Osservatorio Agroenergia 2013 – “Biometano: potenzialità, economics, prospettive di sviluppo” si è aperta a Vercelli Mostra Convegno Agroenergia, giunta alla settima edizione. Lo studio realizzato da Althesys in collaborazione con EnergEtica, ha messo in evidenza il potenziale di produzione del biometano pari a 5,6 miliardi di metri cubi l’anno, il 50% della produzione nazionale di gas. Il metano “green” ottenuto dal biogas– una fonte rinnovabile programmabile e a circuito chiuso – è in grado di sostituire perfettamente quello di origine fossile, apportando in termini ambientali una riduzione delle emissioni.

“Il biometano può essere impiegato per molteplici scopi anche per l’autotrasporto, avendo un bilancio ambientale superiore a ogni altro carburante oggi disponibile – afferma Piero Mattirolo, ad di EnergEtica”. “Il biometano offre prospettive interessanti,-afferma Alessandro Marangoni, direttore scientifico dell’Osservatorio Agroenergia e ceo di Althesys- laddove sfrutta sinergie con altri comparti,pensiamo all’agricoltura e alla raccolta differenziata dell’organico”.

Nel pomeriggio è stato presentato in anteprima MHY-TECH, il Centro di innovazione per il micro hydro, naturale continuazione dell’esperienza di sei anni di vita del Polo d’Innovazione “Energie rinnovabili e Mini Hydro” (ENERMHY) di Vercelli, coordinate dal Consorzio U.NI.VER (www.consorziouniver.it ). I progetti avviati dal Polo ENERMHY nel settore dell’idroelettrico avevano come obiettivo quello di rendere sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale proprio i piccoli impianti e pertanto, le numerose e possibili soluzioni tecniche, testate e sperimentate attraverso le attività del Polo, rappresentano già un bagaglio di esperienze e conoscenze innovative da cui attingere e da mettere a disposizione degli operatori del settore.

“Gli impianti di piccola e piccolissima taglia sono un’opportunità per le aziende agricole, possono essere un utile contributo al mantenimento del patrimonio immobiliare delle cascine, un’occasione per la riconversione dei vecchi mulini- aggiunge Roberto Isola, Coordinatore di ENERMHY e del Centro Micro-Tech – investire nel microidro è virtuoso perché non ha impatti ambientali negativi, in pianura come in montagna, utilizzando i corsi d’acqua finora trascurati”

MCA ha lasciato spazio al biogas, con il tradizionale incontro delle Assise del Biogas, che ha portato con sé dati e numeri sul settore, i nuovi incentivi, tutte le novità tecnologiche in tema di piccoli impianti per il settore zootecnico e per la FORSU. In contemporanea nella conferenza Focus Biomasse: energia per la montagna, è stata presentata la Raccomandata CTI 13: ovvero la classificazione, i requisiti essenziali, le regole per l'offerta, l'ordinazione, la costruzione e il collaudo per gli impianti per la produzione e l’impiego di gas da gassificazione di biomassa lignocellulosica.

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Sponsor dell’evento: Same Deutz-Fahr, Agriventure – Gruppo Intesa Sanpaolo