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Progetto definitivo per il primo lotto

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La Giunta della Provincia di Monza Brianza ha approvato il progetto per la realizzazione del nuovo Polo Istituzionale della Provincia di MB

La Giunta provinciale di Monza Brianza ha approvato il progetto definitivo del primo lotto, su una superficie di 10.800 metri quadri, per la realizzazione del nuovo “Polo Istituzionale” della Provincia di Monza e Brianza, per un investimento complessivo di circa 22 milioni di Euro.
Dopo l’approvazione, il progetto varrà presentato con un’informativa al Consiglio Provinciale, con l’ipotesi e la volontà di dare il via al cantiere all’inizio dell’autunno di questo 2008.

Il cuore della nuova Provincia, dunque, sarà circoscritto nello spazio dell’ex caserma IV Novembre, a pochi metri dal rondò che porta alla Villa Reale, in un’area di 85mila metri ben collegata alle principali vie di comunicazione. La sede centrale accoglierà gli uffici amministrativi e gli spazi istituzionali, ospitando più di 300 postazioni: il progetto si sviluppa su quattro piani fuori terra e due piani interrati di parcheggi pertinenziali e ad uso pubblico, per un totale di 365 posti auto.

L’edificio presenta a sud un corpo a corte e a nord un corpo monoplanare e prevede la realizzazione di una piazza a nord-est dell’edificio stesso.
Nello stesso comparto sorgeranno la nuova Agenzia delle Entrate, la sede della Questura, la sede distaccata della Regione Lombardia e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
Sempre nell’area il Comune di Monza realizzerà il nuovo polo fieristico e congressuale, di 16mila metri quadrati, dedicato alla promozione del Made in Brianza.

“Questo provvedimento si aggiunge a quelli finora adottati per la costituzione della Provincia di Monza e Brianza – afferma Bruno Casati, Assessore al Patrimonio, Demanio ed Edilizia Varia - Ricordo che nelle sedi istituzionali si sono già trasferiti un centinaio di dipendenti, è stata individuata la dote che dovrà passare da Milano a Monza, circa 300 milioni di euro, senza contare gli investimenti già destinati ed impegnati - che superano ampiamente i risparmi ipotizzati dal Governo con il taglio delle Province - e le aspettative degli abitanti - circa 800mila - e delle imprese dei cinquanta Comuni che sostengono l’istituzione della Provincia di Monza e Brianza”.

Tutti i progetti previsti dovranno essere di grande qualità architettonica e rispettosi dell’ambiente, dovranno puntare al risparmio energetico e garantire un impatto ambientale minimo.

In accoglimento delle direttive generali dei progetti, l’intervento previsto dalla Provincia di Milano, che prevede la riqualificazione urbanistica, territoriale, infrastrutturale e ambientale delle aree costituite dal complesso immobiliare IV Novembre e dalle aree limitrofe di proprietà privata, si caratterizza per scelte progettuali in linea con le esigenze di risparmio energetico e di bioarchitettura, e presenta caratteristiche quali la sostenibilità locale.

In base al progetto presentato, infatti, l’edificio sarà integrato con il contesto ambientale e saranno utilizzati, ove possibile, materiali bio-ecologici e sistemi costruttivi a basso consumo energetico: sarà privilegiata la scelta di materiale che risponda a criteri di contenimento e risparmio energetico e che, per forma e colore, si allinei al paesaggio.

Grande attenzione sarà rivolta agli spazi verdi, anche all’interno dei corpi di fabbrica, al riciclo delle acque piovane, raccolte in vasche e impiegate per l’irrigazione, e alla produzione di calore per l’abbattimento delle emissioni in atmosfera grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici.

“Con questo progetto completiamo la presenza della nuova Provincia MB nel capoluogo di Monza – spiega Gigi Ponti, Assessore all’attuazione della Provincia di Monza e Brianza –
Abbiamo progettato una Provincia nuova, capace di esprimere la sua modernità anche attraverso il linguaggio dell’architettura e delle scelte di salvaguardia ambientale: una provincia innovativa, la 20° delle province italiane, che sa confrontarsi con le aree più evolute d’Europa”.