1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Pubblicate le nuove Note territoriali sul mercato immobiliare residenziale locale

Pubblicate le nuove Note territoriali sul mercato immobiliare residenziale locale

Lavori pubblici di
Le note, relative al 1° semestre 2010, rappresentano un utile contributo alla conoscenza del mercato immobiliare, in merito a dimensioni e differenze


Sono da oggi disponibili sul sito internet dell’Agenzia del Territorio (www.agenziaterritorio.gov.it) le Note territoriali dell’OMI sui mercati immobiliari residenziali locali, relative al I semestre 2010 e redatte dagli Uffici Provinciali di Roma, Milano, Napoli, Torino, Catania, Perugia, Bari, Venezia, Padova, Modena, Crotone, Genova e Pavia.

Le Note territoriali rappresentano un importante contributo alla conoscenza del mercato immobiliare in merito alle sue dimensioni e alle differenze territoriali esistenti. In particolare, nelle Note sono analizzate alcune caratteristiche strutturali dei mercati di 14 province italiane, trattate anche nel contesto della regione, quali:

- il numero di transazioni normalizzate (NTN) delle abitazioni nel I semestre 2010 e l’andamento dal 2004;
- le quotazioni medie delle abitazioni e il numero indice quotazioni dal I semestre 2004;
- il differenziale delle quotazioni medie comunalirispetto alla quotazione media provinciale;
- il differenziale delle quotazioni medie delle zone OMI rispetto alla quotazione media comunale nei capoluoghi;
- lo stock e NTN per dimensione delle abitazioni nei capoluoghi.

Le Note territoriali, elaborate in collaborazione con l’Ufficio Statistiche e Studi della Direzione Centrale OMISE dell’Agenzia del Territorio, hanno lo scopo di illustrare, in dettaglio, le dinamiche e i livelli dei valori di mercato delle abitazioni in 14 province italiane, alla luce degli effetti del ciclo immobiliare che si è sviluppato negli ultimi anni.

Per affrontare questi temi, l’Agenzia del Territorio, attraverso l’Osservatorio del mercato immobiliare, analizza i principali dati strutturali del mercato delle abitazioni dell’intera provincia e delle città indagando sulla distribuzione territoriale delle compravendite tra le diverse zone omogenee, ponendo in evidenza i dati più significativi ed illustrando gli andamenti nelle zone più pregiate, in quelle più economiche e in quelle caratterizzate da maggiore dinamismo del mercato.