1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Quadranti di Architettura

Quadranti di Architettura

Professione di
Il concorso ideato da Gaetano Pappalardo ha ampliato gli orizzonti, scavalcando i confini nazionali. Infatti, la Polonia sarà il Paese partner di questa edizione 2008, con la facoltà di Architettura di Varsavia

L’architettura come ponte per unire Catania a Varsavia. Si è, infatti, ampliato l’orizzonte di riferimento del concorso “Quadranti d’Architettura” organizzato dall’Ordine degli Architetti di Catania e dal Comune di Pedara.

A partire da quest’anno, infatti, con Catania, il concorso vuole mettere a confronto la capacità e lo spirito di progettazione italiani con quelli esteri.

La Polonia sarà il Paese partner di questa edizione 2008; nello specifico, l’interlocutore coinvolto è rappresentato dalla facoltà di Architettura di Varsavia.
Grazie a un dibattito tra professionisti, che si terra l’11 luglio al Parco dell’Etna, sarà possibile seguire l’evoluzione dell’architettura nei due Paesi, i quali, nonostante la loro distanza culturale e geografica, hanno dimostrato avere dei punti in comune e dei legami inediti.

Il concorso “Quadranti di Architettura” pone al centro dell’attenzione dei partecipanti non solo le capacità di progettazione, ma anche temi di attualità legati al mondo dell’architettura, quali, per esempio, la democrazia urbana e il rispetto dell’ambiente, diventando, così, una importante occasione di scambio culturale e di approfondimento su tematiche fortemente sentite.

La conferenza stampa per presentare il concorso si è svolta nella mattinata di martedì 8 luglio, occasione nella quale l’ideatore di “Quadranti di Architettura”, Gaetano Pappalardo, ha affermato che “il concorso vuole mettere insieme tutti coloro che operano per la fabbrica dell’architettura, dando valore e riconoscimento ai responsabili del settore; i premi alla carriera e alla scuola evidenziano l’importanza della costanza e della didattica che formano le nuove generazioni di architetti”.

Un secondo aspetto, non trascurabile, del concorso riguarda i benefici che le amministrazioni locali potranno ricevere dallo sforzo di progettualità e dalle idee di rilevante qualità che verranno presentate dai vari architetti, un aspetto subito sottolineato da Anthony Barbagallo, sindaco di Pedara.

Gaetano Pappalardo ha, inoltre, annunciato che verrà pubblicato un catalogo che sintetizzerà i progetti premiati dal concorso “Quadranti d’Architettura” per farne memoria futura: tutte le opere presentate, inoltre, verranno esposte in mostra all’ex Convento dei Benedettini di Pedara.

La cerimonia di premiazione verrà presentata da Michela Giuffrida, direttore di Telecolor, e si terrà al Parco dell’Etna il 12 luglio.

I vincitori

La commissione di giuria, dopo avere vagliato le candidature pervenute per il concorso, ha stabilito i vincitori per ciascuna categoria:

Il Premio “Vaccarini” alla carriera è stato assegnato all’Architetto Giuseppe Carpentieri (88 anni, definito da molti uno dei padri dell’architettura siciliana dal dopoguerra a oggi) per le innumerevoli opere di architettura realizzate nell’arco della sua lunga attività professionale.

Il Premio “Vaccarini” a un’opera di architettura, intende premiare, a pari merito, due opere:

- Architetti Giunta Santo, La Monaca Orazio, Leonardo Tilotta, Simone Titone per il progetto relativo alla “sede degli uffici comunale di Castelvetrano” (TP);
- Architetto Francesco Finocchiaro per la realizzazione della “Casa di pietra”, realizzata nella zona etnea;

Inoltre, sempre all’interno della categoria “Vaccarini”, la giuria ha ritenuto opportuno segnalare i lavori di:

- l’ingegnere Architetto Angelo Vecchio per il centro commerciale Ciclope di Acireale;
- l’architetto Maria Giacoma Marino per la “Piccola Perrera”;

Il Premio “Vaccarini” a un’opera prima, ha riconosciuto la progettualità di un architetto emergente, ovvero dell’Architetto Ada Mangano per il progetto di “Casa De Luca”.

All’interno della stessa categoria, la giuria ha ritenuto necessario segnalare anche:
- gli architetti Fabrizio Russo e Davide Giuseppe Marletta, per “Il sistema di Piazze” nel Comune di Nicolosi;
- l’architetto Curcio Salvatore per il progetto del “Parco Acquatico” di Cefalù;

Il Premio “Vaccarini” a una architettura d’interni è stato assegnato all’opera di design realizzata dagli architetti Vincenzo Latina e Silvia Sgariglia per il “Progetto d’arredo dei locali Pizza Box” in Siracusa.

Anche per questa categoria la giuria ha voluto segnalare altri lavori:
- gli architetti Scravaglieri Giuseppe e Laudani Tonia, Ingegneri Scravaglieri Epifanio e Campagna Giancarlo, per il “Progetto di casa Bauso – Mancuso”;
- l’architetto La monaca Orazio per diverse opere di progetti d’interni;
- “Urban Future Organizzation” per il progetto “The Sign Showroom” (ME);

Infine, il Premio “Vaccarini” a una scuola d’Architettura ha riconosciuto la Facoltà di Architettura di Palermo per la sua lunga funzione formativa nell’ambito del territorio siciliano, svolta per diverse generazioni di architetti