"L'efficienza energetica determina l'accrescimento di un patrimonio sacro alle famiglie e cioè la casa. Inoltre, negli anni i costi sostenuti per ottenerla e certificarla ci consentono di pagare bollette meno care, con un risparmio netto su una delle voci più pesanti del bilancio familiare".
Così l'assessore regionale ai Lavori pubblici Riccardo Riccardi ha sottolineato gli obiettivi delle politiche regionali a favore di un "tema che riguarda il nostro sviluppo ed è stato affrontato da altri Paesi prima di noi che ora stiamo cercando di guadagnare tempo", nel corso della presentazione in Fiera a Udine del portale per l'invio delle certificazioni energetiche e VEA, messo a punto dall' ARES-Agenzia Regionale per l'Edilizia Sostenibile.
Uno strumento costruito per la semplificazione delle certificazioni e la riduzione degli errori che dovrebbe accelerare un processo mirato non solo alla realizzazione di nuove costruzioni con nuove tecniche, ma anche alla riqualificazione e alla riclassificazione di quelle esistenti.
Questo, tra l'altro, secondo Riccardi, il significato della presenza dell'ARES nell'ambito di "Casa moderna", una presenza che coincide con la necessità di far comprendere ai cittadini come la certificazione energetica non rappresenti un nuovo orpello burocratico, ma un passo importante verso la qualificazione del bene più caro.
Riccardi ha portato il saluto del presidenteRenzo Tondo "il quale ha creduto molto nel vostro lavoro, che si rivolge al mondo dell'impresa e a quello delle professioni e che stiamo sostenendo con convinzione". L'assessore ha infine posto l'accenno sull'importanza della formazione "perché attorno a questo tema, cruciale per la crescita, ci sono una competenza e una professione da costruire".