1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Riqualificazione alberghi: ecco il nuovo bando FRI-Tur

Riqualificazione alberghi: ecco il nuovo bando FRI-Tur

Edilizia di
Riqualificazione alberghi: ecco il nuovo bando FRI-Tur
Nel suo intervento all’Assemblea di Federalberghi, il Ministro del Turismo Santanché, ha presentato il nuovo bando per la riqualificazione degli alberghi

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una grande occasione per il potenziamento dell’offerta turistica nel nostro Paese. Quest’ultima passa anche dalla riqualificazione degli alberghi. Un nuovo bando va in questa direzione. Scopriamo di più.

“È importante spendere bene le risorse del PNRR. In quest’ambito, noi abbiamo messo a disposizione il FRI-Tur, e il Ministero del Turismo ha da poco pubblicato un nuovo avviso per parteciparvi e ottenere finanziamenti orientati a interventi di efficientamento energetico, sostenibilità, ammodernamento. Anche perché quello che dobbiamo fare per vincere la sfida del settore, ossia di riportare l’Italia al primo posto sul podio del turismo internazionale, è migliorare i servizi, la qualità e la formazione dei lavoratori del comparto”. Lo dichiara il ministro del Turismo, Daniela Santanchè nel corso del suo contributo alla 74ª Assemblea di Federalberghi, a Viareggio.

Riqualificazione alberghi: i dettagli sul bando

Dal 1° al 31 luglio 2024 sarà quindi possibile utilizzare la piattaforma per accedere al FRI-Tur, la misura del PNRR rivolta ad agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione (da 500 mila a 10 milioni di euro) per le PMI del settore turistico.

Il FRI-Tur, che prevede una riserva del 50% delle risorse per gli investimenti green e una riserva del 40% al Sud, è finalizzato a migliorare la qualità dei servizi di ospitalità in relazione agli standard internazionali attraverso il potenziamento delle strutture ricettive, e a sostenere nuovi investimenti nel settore fieristico, secondo principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione.

Il bando è rivolto ai seguenti beneficiari: imprese alberghiere, agriturismi, strutture all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici).