L’Anci ha pubblicato il bando ‘Giovani RiGenerAzioni Creative’ al fine di redare la presentazione di progetti di sviluppi per la rigenerazione urbana. Viene così attuato l’accordo stipulato il 10 Settembre 2015 fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e Anci al fine di utilizzare i fondi destinati agli Enti Locali del “Fondo per le Politiche Giovanili”. La gara destina 2.393.680,00 euro da dividere tra vari progetti beneficiari. Il bando è attivato nell’ambito del PON Sicurezza 2007-2013.
L’Anci intende selezionare proposte progettuali che puntino sulla riqualificazione urbana con spiccate proposte che valorizzino il territorio di appartenenza e coinvolgano giovani quali beneficiari degli interventi proposti. Il fine specifico è quello di attivare iniziative territoriali che coinvolgano i giovani in progetti di rigenerazione di edifici o aree pubbliche urbane nonché di integrazione e inclusione sociale.
Il contributo richiesto dai Comuni proponenti non potrà essere superiore a 150 mila euro con una popolazione fono a 15.000 abitanti e 200mila euro per i Comuni con popolazione uguale o superiore ai 15001 abitanti. Viene specificato che saranno ammessi al finanziamento iniziative che avranno come obiettivo:
- costruire progetti, che prevedano interventi di animazione e rimodulazione degli spazi, destinati a prolungarsi oltre i termini di scadenza di impiego di fondi;
- riqualificazione degli spazi urbani in una logica operativa pluriennale, con edifici ed aree pubbliche dismesse dei vari Comuni in ottica di creatività giovanile con specifici interventi ed iniziative;
- progettazione partecipata con coinvolgimento attivo delle comunità interessate e degli enti interessati in ambito locale sociale e culturale.
Le domande attinenti al bando devono essere presentate entro le ore 24.00 del 10 Giugno 2015. Tutta la documentazione trasmessa sarà valutata da una commissione tecnica che verificherà la regolarità e la completezza delle domande. Successivamente la stessa Commissione darà il via alla procedura valutativa delle domande ammesse su base dei seguenti criteri di ammissione e punteggi:
- Qualità del processo di progettazione partecipata - punteggio massimo 15;
- Efficacia ed estensione del partenariato - punteggio massimo 20;
- Qualità del progetto - punteggio massimo 25;
- Sostenibilità del progetto a medio/lungo termine - punteggio massimo 15;
- Efficacia del progetto in relazione all’esperienza progettuale del soggetto proponente - punteggio massimo 15;
- Incidenza del cofinanziamento locale (garantito dai Comuni capofila e dai partner) sul costo totale del progetto - punteggio massimo 10.
