Scacco matto alle barriere architettoniche

Edilizia di Marco Zibetti
In un Paese civile, devono essere eliminate. Dal Governo, ora, arriva un’azione concreta sotto forma di risorse a favore dei privati cittadini

Le barriere architettoniche sono un grave problema per i cittadini a mobilità ridotta. In un Paese civile, devono essere eliminate. Dal Governo, ora, arriva un’azione concreta sotto forma di risorse.

Sono stati confermati e ripartiti alle Regioni, secondo lo schema disposto dal Decreto interministeriale n. 67 del 27/02/2018, 40 milioni di euro per il 2019 destinati all’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, parte dei complessivi 180 milioni di euro stanziati dal 2017 al 2021.

Grazie a queste risorse, le Regioni potranno provvedere alla ripartizione dei finanziamenti verso i Comuni per contribuire alle spese dei privati cittadini. Si tratta infatti di fondi che andranno a compensare le spese effettuate dai cittadini per eliminare le barriere architettoniche in edifici ed abitazioni private.

Per quanto riguarda invece l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, la competente direzione generale ha richiesto, a valere sul Fondo investimenti 2019, uno stanziamento di 7 milioni di euro.


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