La collaborazione pubblico-privato nelle attività di rigenerazione del patrimonio immobiliare dello Stato e le prossime sfide per il 2017: questi sono i temi presentati da Roberto Reggi, direttore dell’Agenzia del Demanio, al ReMeeting “Incontro tra Istituzioni e Real Estate”. L’evento romano è stato organizzato da Assoimmobiliare con il patrocinio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Europee, Fondo Patrimonio Comune e ANCI. Un panel ricco di interventi per alimentare un confronto proficuo e continuo tra il mondo delle istituzioni e gli attori privati del real estate.
Reggi, nel corso del suo intervento, si è soffermato sulle attività in programma nel prossimo triennio con particolare riguardo al ruolo strategico nei processi di riqualificazione degli edifici pubblici attraverso interventi antisismici, di efficientamento energetico e di razionalizzazione. “Questo tipo di attività - ha affermato il direttore dell’Agenzia - garantirà non solo un significativo risparmio per le casse dello Stato, ma anche servizi più funzionali ai cittadini. Un esempio concreto sono i federal building: saranno realizzati anche grazie l'utilizzo di finanziamenti provenienti da Inail, come stabilito nell'ultima legge di bilancio".
"Ad oggi sono in campo investimenti pari a 1,4 miliardi di euro. Il 2017 sarà l’anno dei cantieri - ha aggiunto Reggi - saranno progettati, avviati e chiusi numerosi lavori su tutto il territorio nazionale. Sono certo che sia indispensabile investire sull’innovazione, sia dal punto di vista procedurale che progettuale, e proprio per questo ci stiamo avvalendo di strumenti di ultima generazione, come ad esempio il Bim, che possono certamente favorire una collaborazione costruttiva e trasparente tra pubblico e privato".