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Segnali positivi da Edil 2009

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E’ tempo di analizzare gli spunti che la kermesse ha offerto. Il mercato delle costruzioni dà segni di concretezza e di volontà di superare la fase recessiva


Edil 2009 lancia un segnale di concreta positività al mercato che attraversa  un momento recessivo. Da Bergamo, il mercato delle costruzioni dà segni di concretezza e di volontà di superare questa fase recessiva con proposte concrete e di alta qualità in tutti i comparti.

La situazione del mercato ha accelerato il processo di specializzazione della manifestazione che da quest’anno vara l’edizione dedicata alla ristrutturazione negli anni dispari e quella dei macchinari e delle attrezzature in quelli pari.

La ristrutturazione e il risparmio energetico trainano il mercato con molteplici proposte che hanno interessato i progettisti - aumentati del 2% rispetto al 2008 - con la presenza di oltre 2.000 operatori nei primi due giorni della manifestazione.

A conferma del crescente interesse dei progettisti, l’altissima affluenza ai convegni organizzati in collaborazione con l’Università di Bergamo, Enea, Anit, Anpe e il riscontro ottenuto dalle aziende espositrici, in particolare le software house che hanno proposto soluzioni per l’architettura. Oltre 100 le proposte selezionate per il premio per l’architettura che, prima della giuria, hanno passato il vaglio dei progettisti in visita.

Sul fronte delle proposte per il cantiere, significativi riscontri sono stati ottenuti nel campo della sicurezza attiva e passiva, nei materiali per rifinitura, isolamento e più in generale nel risparmio energetico che occupava oltre il 25% dell’offerta espositiva.

Molto interesse intorno alle aziende specializzate nella posa in opera di pavimentazioni civili ed industriali che, grazie ad innovativi sistemi e tecnologie consentono di effettuare la pavimentazione in cantiere in tempi limitatissimi e senza spreco di materiale.

In crescita anche il segmento della demolizione industriale e smaltimento inerti che annovera sul territorio aziende leader a livello internazionale.

Domenica 5 Aprile, alla chiusura di Edil 2009, gli espositori hanno mostrato un discreto entusiasmo per le trattative avviate con i 42.000 visitatori che, seppur in leggera flessione rispetto al 2008 (46.000) , sono apparsi molto più qualificati ed interessati.

Lo staff di Promoberg, in sinergia con i principali esperti e media nazionali nel settore della tecnologia, movimento terra e attrezzatura per l’edilizia stà predisponendo EDIL 2010 TECH,  la rassegna dedicata al ritorno dei “MACCHINARI” che si terrà indicativamente dall’8 all’11 aprile 2010 e che dovrebbe coincidere con un moderato ritorno d’entusiasmo nel mercato.

Del resto, la certezza dell’avvio dei cantieri della Brebemi, l’ultimazione del Corridoio 5 della linea ferroviaria Lisbona - Kiev, quelli annunciati della Pedemontana, i Piani di Governo del territorio di molti comuni e non ultime le grandi opere legate all’Expo 2015, testimoniano da soli la grande potenzialità del mondo delle costruzioni del futuro che sarà sempre più legato alla “qualità” e alla riqualificazione dell’esistente - tematica sempre più attuale - anche alla luce dei recenti gravi effetti del terremoto.

Una sfida che sarà vinta anche questa volta da Bergamo che, affonda le sue radici da  secoli nei “valori” del mondo delle costruzioni.