C'è un obiettivo che unisce imprese e sindacati, al di là delle sigle: rendere i luoghi di lavoro più sicuri, ogni giorno. E oggi questo obiettivo prende forma concreta con un nuovo accordo interconfederale dedicato alla sicurezza sul lavoro, firmato da Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai insieme a Cgil, Cisl e Uil. Un'intesa che aggiorna quella del 2011 e rilancia con forza l’impegno congiunto nel mondo dell’artigianato e delle piccole imprese.
Frutto di un confronto approfondito e costruttivo, l’accordo punta a rafforzare la prevenzione e il contrasto agli infortuni grazie a investimenti mirati nella formazione e nel ruolo chiave della rappresentanza territoriale dei lavoratori. Un modello partecipato che premia la collaborazione tra parti sociali e che mira a una sicurezza reale, non solo formale.
Sicurezza sul lavoro: il commento dei rappresentanti delle imprese
"Questo accordo - dichiarano Marco Granelli (Confartigianato), Dario Costantini (Cna), Giacomo Basso (Casartigiani) e Stefano Fugazza (Claai) - dimostra quanto per noi la sicurezza sul lavoro sia una priorità assoluta. Vogliamo costruire ambienti sempre più sicuri anche grazie al dialogo con i sindacati. Per questo valorizziamo la rappresentanza territoriale dei lavoratori, che riteniamo la più adatta alle esigenze delle micro e piccole imprese. Dobbiamo continuare a promuovere una cultura della sicurezza che metta al centro la vita e la salute di chi lavora”.
Il nuovo testo, infine, riafferma con forza il ruolo strategico della contrattazione territoriale, considerata uno strumento indispensabile per adattare gli interventi ai diversi contesti produttivi e rafforzare la prevenzione a livello locale.