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Stati Generali delle Costruzioni: in un documento le priorità per lo sviluppo sostenibile

Lavori pubblici di
Necessari, si legge nel documento, un salto culturale per la tutela del bello, nonché l'avvio di un piano infrastrutturale solidale e sostenibile e di un piano città


A due anni esatti dalla loro fondazione, gli Stati Generali delle Costruzioni si sono riuniti a Roma presso la Sala Biblioteca del Maxxi e hanno stilato un elenco di priorita` sul quale intendono promuovere concrete iniziative e raccogliere ampio consenso da parte delle istituzioni, della politica e della societa` civile.

Questi i punti del documento:
- Considerato che il territorio e le citta` sono patrimonio di tutti e come tali vanno conservati e opportunamente tutelati
- Considerato che avere abitazioni ed edifici di qualita`, a costi sostenibili e a basso impatto energetico e` un diritto di tutti e una necessita` della collettivita`
- Considerato che vivere in citta` efficienti e dotate di servizi pensati per i cittadini e` un elemento imprescindibile per la qualita` della vita
- Considerato che senza cantieri sicuri e gestiti nel rispetto delle regole non puo` esistere un`edilizia di qualita` e realmente sostenibile
- Considerato che il settore delle costruzioni e` uno dei settori portanti del Paese che deve essere sostenuto e incentivato
- Considerato che l`obiettivo di tutta la categoria coesa e compatta e` fare un salto importante di qualita` che deve coinvolgere tutti
- Considerato che in un periodo di crisi, con imprese piu` permeabili alla criminalita` organizzata e al fenomeno del lavoro sommerso, gli strumenti di lotta all`illegalita` devono essere ancora piu` efficaci
- Considerato che senza un vero programma infrastrutturale, fondamentale per lo sviluppo e la coesione del territorio, il nostro Paese non potra` essere competitivo
- Considerato che senza formazione e senza opportune garanzie di tutela delle  professionalita` non si puo` assicurare alcuna qualita` delle opere e degli edifici realizzati
 
Gli Stati Generali delle Costruzioni si impegnano a mettere in atto tutte le misure e le iniziative necessarie a promuovere un salto culturale indispensabile per garantire la tutela e la conservazione del bello e, nello stesso tempo, avviare un programma di sviluppo infrastrutturale solidale e sostenibile, dando finalmente avvio a un progetto citta` che punti a un serio programma di riqualificazione e rigenerazione dei centri storici e delle periferie urbane che non appare piu` rinviabile.

Gli Stati Generali lanciano un appello alle istituzioni nazionali e locali e alla societa` civile perche` condividano questo progetto comune e riescano ad avviare insieme un concreto piano di rilancio del settore coniugando sostenibilita`, qualita`, legalita`, sicurezza e sviluppo.