Dalle case tradizionali, ad altra dispersione e consumo energetico, negli ultimi anni vi è stata una grande attenzione al tema dell’efficienza energetica e recentemente sono state realizzate abitazioni a consumi ridotti o a consumo 0.
L’obiettivo del progetto Sunh, sviluppato nello Studio Sozzi Rabazzi & Rak Architetti, è ora superare ulteriormente questo limite: da una casa a consumo 0 ad una casa che produce un energia pulita in eccesso, crea un reddito per il proprietario ed abbatte la produzione di anidride carbonica nell’ambiente.
SunH è il frutto della ricerca tecnologica ed architettonica più avanzata volta ad ottenere la massima superficie dedicata ai pannelli solari per mq di superficie abitabile impiegata. Tutti i parametri normativi, fiscali, architettonici e fisici sono stati studiati per ottenere il massimo rendimento della struttura.
Di fatto si è ribaltato il concetto architettonico di base: non più progettare una casa per risparmiare e produrre energia per autoconsumo, ma realizzare una piccola centrale elettrica fotovoltaica che possa ospitare una abitazione al suo interno. Partendo da questo presupposto il tetto fotovoltaico SunH produce energia elettrica in eccesso che porta ad un rendimento annuo dato dei contributi del Conto Energia e dalla vendita della stessa energia al gestore.
Il nuovo Conto Energia, approvato con il DM 19 Febbraio 2007, permette ad ogni cittadino, impresa o ente pubblico di installare un impianto fotovoltaico trasformandolo, grazie agli incentivi governativi, in un vero e proprio investimento. Il Conto Energia incentiva la produzione di energia elettrica da pannelli solari con tariffe distinte in base alla dimensione e al tipo di installazione dell’impianto.
Il tetto fotovoltaico di SUNH produce energia elettrica che viene venduta al gestore nazionale ed immessa in rete. Il rendimento deriva dalla vendita dell’energia elettrica prodotta sommata ai contributi statali per la produzione di energia da fonti rinnovabili.