BolognaFiere vuole essere vicina, insieme alle istituzioni e a tutte le risorse economiche e sociali dell’Emilia Romagna, alle popolazioni ed alle imprese così duramente colpite in queste settimane.
BolognaFiere è supporto dell’industria regionale e dei suoi successi internazionali e metterà a disposizione uno specifico intervento, per le proprie manifestazioni e d'intesa con gli altri organizzatori, a sostegno di tutte le imprese dei territori colpiti dal sisma che, pur di fronte a tante difficoltà, sono impegnate nella ripresa e riterranno di partecipare ad attività fieristiche nel Quartiere Fieristico di Bologna, con la dilazione di un anno dei relativi pagamenti.
BolognaFiere organizza da quasi 50 anni il SAIE, Salone di riferimento per i cantieri dell’edilizia italiana, che aveva già scelto di intitolare l’edizione 2012, che si svolgerà a Bologna dal 18 al 21 Ottobre prossimi: “RICOSTRUIAMO L’ITALIA”.
“RICOSTRUIAMO L’ITALIA” vuole dire rispondere con le risorse del Made In Italy all’attuale difficilissima situazione economica del nostro Paese e vuole dire anche, in particolare in un settore come l’edilizia, scegliere la via di una radicale revisione di obiettivi, progetti e tecnologie che devono indirizzare alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, al rispetto, alla riorganizzazione e messa in sicurezza del territorio, alle tecnologie del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili, ai valori della sostenibilità.
Ciò che è accaduto all’Aquila, come in tanti altri drammatici eventi e ora in Emilia-Romagna, mostra come questo ripensamento radicale e la ricerca di tutte le nuove soluzioni e tecnologie possibili sono un imperativo ma anche un’opportunità ineludibili per un nuovo costruire italiano, non solo per affrontare drammatiche esigenze e necessità, ma per aprire una nuova prospettiva di innovazione e sviluppo.
Per questo BolognaFiere e SAIE hanno scelto già dallo scorso anno di promuovere in partenariato con Carsa, organizzazione fieristica abruzzese, il Salone della Ricostruzione dell’Aquila; e ora decidono di dedicare, assieme agli amici di Carsa, ancora di più l’edizione 2012 di SAIE a tutto quanto occorre verificare e discutere per la ricostruzione e per una nuova edilizia in Emilia-Romagna, come all’Aquila, come in tutto il Paese.
Il tema dell’efficienza energetica, della sostenibilità e della necessaria riqualificazione edilizia per un Paese che vede oltre il 70 per cento del suo patrimonio abitativo pubblico e privato realizzato prima del 1960, con criteri e soluzioni ormai superate, ispirerà l'organizzazione ed i programmi di SAIE che, da quest’anno, avrà anche una nuova area dedicata al Green Habitat, coordinata dall’ esperto di fama internazionale Norbert Lantschner, ideatore e fondatore di Casaclima.
In questa chiave anche la partnership col grande concerto di raccolta fondi del 25 giugno è per BolognaFiere un modo di esprimere già ora la propria solidarietà alla popolazione e il contributo culturale che intende dare con il nuovo Saie.
BolognaFiere contribuirà economicamente all'iniziativa acquistando una parte importante dei biglietti in vendita i cui ricavati andranno ai fondi di solidarietà per le vittime del terremoto, mettendoli a disposizione dei propri dipendenti e collaboratori e degli organizzatori fieristici e partner, chiedendo di aggiungere un loro contributo.
Ben lontani da logiche commerciali, BolognaFiere e SAIE sentono il dovere e l’opportunità di poter mettere le conoscenze acquisite in 50 anni di manifestazione da sempre leader in Italia oggi più che mai, in questo particolare momento, al servizio delle popolazioni e delle istituzioni
