Fra poco più di 2 mesi interzum aprirà le porte agli operatori e possiamo affermare fin d’ora che nel 2011 il consenso sarà straordinario. Questo grazie all’intenso lavoro svolto da Koelnmesse negli ultimi anni su questa fiera leader mondiale del settore; il team guidato da Frank Haubold, product manager di interzum, si è dedicato intensamente alle richieste e ai desideri espressi dagli espositori e ha analizzato i risultati delle scorse edizioni per organizzare al meglio la prossima. Questa strategia sta dando i suoi frutti e il risultato è la definizione della più importante piattaforma internazionale che genera impulsi per l’intero settore ed è il luogo delle innovazioni e delle tendenze.
Non è solo il binomio fieristico di imm cologne 2011 con la novità LivingKitchen (+37% di visitatori lo scorso gennaio) a regalare a Koelnmesse un ingresso straordinario nel 2011; anche interzum promette di essere un grande successo e Colonia si conferma punto di riferimento mondiale del comparto del mobile e dell’arredamento. Frank Haubold, product manager di interzum, è decisamente soddisfatto dell'attuale stato della manifestazione e si mostra fiducioso circa il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Verrà utilizzato un padiglione in più rispetto all’ultima edizione del 2009; interzum 2011 occuperà infatti 10 padiglioni (4.1, 4.2, 5.1, 5.2, 6, 7, 8, 9, 10.1 e 10.2), e una superficie espositiva complessiva di oltre 145.000 metri quadrati.
Un sensibile incremento di espositori dall’estero
Rispetto allo stesso periodo dell'edizione precedente si registra un incremento a due cifre degli espositori: si prevede la presenza a interzum 2011 di 1.400 aziende con una maggior affluenza dall’estero, ritorni eccellenti e nuovi espositori.
Le iscrizioni di aziende tedesche sono relativamente stabili e rappresentano circa un terzo delle registrazioni. Nel settore “Function & Parts”, che riunisce produttori di guarnizioni, serrature, sistemi di illuminazione e componenti di mobili, si segnala in particolare il ritorno di Salice. Il padiglione 6, incentrato su “Form & Decoration”, è caratterizzato da un mix di espositori storici e graditi ritorni: Pfleiderer, Schattdecor, Surteco, Renolit, Homapal, Resopal, Dekodur, Sandvik, Munksjö, Arpa, Cleaf, Confalonieri, Tabu, Lechner, ecc. sono espositori da anni fedeli a interzum; Technocell, Süddekor, Lamigraf, Impress e Arjo Wiggins tornano dopo una pausa, mentre Egger e Fundermax sono fra i ritorni più importanti.
Tutti i segmenti dell’offerta sono rappresentati al meglio
Nel padiglione 4.2 sarà presente il segmento illuminazione e materiali innovativi; il padiglione 5.1 sarà dedicato ai materiali naturali, come legno, impiallacciati, parquet e al design d’interni. Nei padiglioni 5.2 e 4.1 troveremo i semilavorati per mobili contenitori, da cucina, da ufficio, tavoli e sedie, mentre il padiglione 6 sarà riservato al settore “Form & Decoration” con superfici e carte decorative, laminati, materiali in legno, cilindri di stampa e lamiere. I padiglioni 4.1, 7 e 8 ospiteranno le guarnizioni, le serrature e gli elementi componibili, mentre nei padiglioni 9 e 10.1 saranno collocati i macchinari per la produzione di imbottiti e materassi. Infine i padiglioni 10.1 e 10.2 ospiteranno l’offerta del settore “Comfort & Bedding".
Massima attenzione alle strutture leggere
Uno dei temi al centro dell’attenzione sarà quello delle strutture leggere. In questo settore è richiesta una competenza sistematica, in quanto molti artigiani diversi devono collaborare in maniera sinergica. Anche se finora le strutture leggere non hanno goduto di grande successo, le macrotendenze continuano a indicarle al centro di una rivoluzione nella produzione dei mobili.
Piazze ed eventi in tutto il distretto fieristico
I progetti per interzum 2011 comprendono anche un’ampia offerta di eventi che si svolgeranno nei padiglioni, ma anche nei passaggi e nel ampio boulevard di collegamento fra i padiglioni; per esempio nel padiglione 5.1 la piazza farà da cornice ai materiali naturali e l’attenzione verterà sulle nuove tendenze e sugli esempi di utilizzo innovativi di legno e impiallacciati. Le conferenze, i workshop e il “forum europeo sull’impiallacciato” del 26 e 27 maggio riprenderanno in vari modi i temi principali. La piazza nel padiglione 6.1 vivrà nel segno delle diverse possibilità di configurazione di superfici e strutture; con il supporto degli stessi espositori del padiglione 6 verrà offerto un quadro completo delle potenzialità e dell’offerta del settore. La piazza del padiglione 10 sarà dedicata ai tessili e alla loro lavorazione, mentre lungo il boulevard Nord si parlerà di “leggerezza nel design”: il progetto sull’offensiva delle strutture leggere OWL dell’Istituto superiore Ostwestfalen-Lippe e della Interessengemeinschaft Leichtbau e.V. unisce competenze e potenzialità nel settore delle strutture leggere per mobili. Fra i padiglioni 7 e 8 i visitatori potranno rilassarsi in una birreria, gustando prelibatezze culinarie; prevista anche una zona lounge.
“innovation of interior” per designer e product developer di tutti i settori
Con “innovation of interior” nel padiglione 4.2, interzum premia ancora una volta il potenziale creativo con nuove applicazioni: progetti di illuminazione e materiali speciali per il design d’interni, come materiali minerali, rivestimenti innovativi o tecnologie di stampa diretta, fanno del padiglione 4.2 uno showroom internazionale per progettisti e creativi. Sono previsti due trendshow individuali per luci e materiali innovativi. La giornata dedicata agli architetti, fissata per il 27 maggio in collaborazione con l’ordine degli architetti del Nord Reno-Westfalia, completa l’offerta insieme a un vasto programma di conferenze, tour guidati quotidiani e all’assegnazione del “Jungdesigner-Award” ad opera dell’Associazione dei designer industriali tedeschi. Nuova edizione per l’“interzum award”: il rinomato premio del design verrà assegnato ormai per la sesta volta nel corso della fiera. La cerimonia di premiazione si svolgerà durante l’inaugurazione del 24 maggio ed è prevista anche l’esposizione straordinaria lungo il boulevard della fiera dei prodotti premiati. Lungo il boulevard sarà inoltre organizzata l’esposizione dell’“International Design Award” assegnato dalle aziende Hettich e Rehau, nonché il “Future Bizz” che presenterà idee di business innovative per la vita e l’abitare dell’uomo nel 2020. Come in occasione delle ultime due edizioni, il 24 maggio a interzum torna il “workshop innovativo per i materiali in legno”; nel periodo antecedente la fiera numerosi relatori provenienti dal settore dell’industria e della ricerca presenteranno le innovazioni del settore nel Centro Congressi Nord.
La partecipazione italiana
A interzum 2011 saranno presenti circa 250 aziende italiane (ad oggi le adesioni sono 225), tra cui 3B, Alpi, Arpa Industriale, Caimi, Cleaf, Cofemo, Confalonieri, Effegi Brevetti, F.lli Cinetto, Ferrari Agostino, Formenti e Giovenzana, Gommagomma, Ivars, Media Profili, OMP, Pamar, Salice, Scilm, Servetto, Stema, System Holz, Tabu, Vibo, Volpato Industrie. Koelnmesse Italia ha inoltre organizzato una partecipazione collettiva di aziende italiane, offrendo numerosi vantaggi sia di tipo organizzativo che logistico. Nelle 3 aree espositive completamente allestite (padiglioni 6, 8 e 5.2) saranno presenti 24 aziende.
