Urbanpromo: rigenerazione urbana e social housing

Urbanpromo ha scelto Torino. Dopo nove edizioni svolte tra Venezia e Bologna, per la prima volta la manifestazione nazionale di riferimento per i temi del marketing urbano e territoriale ha avuto luogo interamente nel capoluogo piemontese, che negli ultimi due anni aveva già ospitato una preview concentrata sulle tematiche del social housing. Nell’edizione di quest’anno, oltre a focus di incontri e convegni incentrati sull’edilizia residenziale sociale (6 - 8 novembre), Torino è stata la sede anche delle discussioni e della mostra sulla rigenerazione urbana. Al Circolo dei lettori hanno avuto luogo i convegni, mentre nei prestigiosi spazi del Museo nazionale del Risorgimento italiano c’è stata l’esposizione dei progetti.

Urbanpromo, organizzato dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit, è un luogo di aggiornamento avanzato per amministratori, operatori economici, professionisti, studiosi e ricercatori. A Urbanpromo espongono e promuovono i loro progetti gli attori impegnati nei processi di rigenerazione urbana, pubblici e privati. Nella sezione della manifestazione dedicata al social housing, un ampio partenariato di enti e organizzazioni ha avuto modo di discutere con l’obiettivo di costruire una visione di sistema per l’abitare sociale. Oltre ad Ance, Acri, Cassa depositi e prestiti Investimenti, Fondazione Housing Sociale, Legacoop Abitanti, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Federcasa, anche la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino hanno contribuito a rendere Torino la “capitale” della rigenerazione urbana, dopo i due anni in cui è stata la sede privilegiata delle attività più avanzate di housing sociale.

Questo doppio ruolo ormai si addice ormai a Torino, in virtù delle eccellenze che la città vanta a livello di Istituti universitari come il suo prestigioso Politecnico, che nel 2009 ha celebrato il 150° anno accademico dalla sua fondazione, e i suoi corsi di scienze architettoniche. Un ruolo di avanguardia che si collega a quello che, nei medesimi giorni di Urbanpromo, Torino riveste quale ospite di una ampia serie di iniziative internazionali nell'arte contemporanea.

Il programma della manifestazione ha riservato al capoluogo e al territorio piemontese ruoli da protagonista. Nella giornata inaugurale (il 6 Novembre scorso), ad esempio, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino hanno presentato lo stato dell’arte dei progetti di rigenerazione urbana di Porta Palazzo e delle Officine Grandi Riparazioni.
I rappresentanti dei medesimi enti (Patrizia Poliotto e Antonio Fassone), assieme alla vicesindaco del Comune di Torino, Elide Tisi, all’assessore all’Urbanistica della Regione Piemonte, Giovanna Quaglia, al presidente di Federcasa Piemonte, Carlo Sansottera, al presidente di Casa Depositi e prestiti Investimenti, Matteo Del Fante, al direttore della Direzione Politiche abitative del Ministero delle Infrastrutture, Costanza Pera, al presidente di Legacoop abitanti, Luciano Caffini, al consigliere delegato di Fondazione Housing Sociale, Marco Gerevini, e al vicepresidente per l’Edilizia e Territorio di Ance, Alessandro Cherio, hanno poi fornito il loro contributo pubblico nel convegno decisivo di giovedì 7 Novembre, dove è stato fatto il punto della situazione sulle buone pratiche e le proposte in materia di social housing.
Nella stessa giornata, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Comune si sono confrontate sui piani e i progetti per prevenire l’emergenza abitativa. Il Comune, in particolare, ha avuto modo di presentare lo stato di avanzamento del progetto “Salvasfratti” e il progetto di housing sociale di Falchera da realizzare nell’ambito dei finanziamenti del piano città.

Molti altri sono stati i temi e gli incontri di interesse. A proseguire il lavoro intrapreso nell’edizione dello scorso anno, ad esempio, l’Agenzia del Demanio ha curato una sessione di approfondimento sulla gestione dei patrimoni immobiliari, con particolare attenzione a quello pubblico. Assieme ai sottosegretari alla Difesa e all’Economia, Gioacchino Alfano e Pier Paolo Baretta, e al direttore dell’Agenzia del Demanio, Stefano Scalera, è intervenuto anche il sindaco di Torino, Piero Fassino. Il convegno ha rappresentato un laboratorio per fornire strumenti concreti in una fase cruciale del processo di valorizzazione degli immobili di proprietà dello Stato. Lo stesso giorno, il sindaco di Torino è stato, inoltre, uno dei relatori presso il convegno organizzato dal Dipartimento per lo sviluppo della Economie territoriali e delle aree urbane della Presidenza del Consiglio in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture, dove ha avuto la possibilità di fare il punto sui modelli di sviluppo delle aree interne del Paese, al centro della programmazione dei fondi comunitari 2014 - 2020.

Urbanpromo ha avuto un piacevole strascico nella giornata di sabato, quando Compagnia di San Paolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino hanno organizzato per i partecipanti alcune visite guidate alla residenza temporanea di San Pio V e alle Officine Grandi Riparazioni: un’opportunità per assistere dal vivo alla realizzazione concreta, sul campo, delle iniziative di social housing e rigenerazione urbana.