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Vetro di design: trasparente o alternativo?

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Il vetro è sempre più protagonista nella nostra vita quotidiana e nell’edilizia moderna. Ma come orientarsi tra le varie tipologie? Andiamo a scoprirlo

La storia del vetro e della sua lavorazione si perde nella notte dei tempi, infatti, fin dal quinto millennio a.C. questo materiale veniva utilizzato sia per esigenze pratiche e funzionali che estetiche e decorative, aspetto che si è mantenuto fino ai giorni nostri.

Il vetro è sempre più protagonista nella nostra vita quotidiana e nell’edilizia moderna, sia negli ambienti privati come le case, in cui le finestre e le vetrate diventano sempre più grandi per inondare di luce le stanze, sia negli spazi pubblici come gli uffici, dove le pareti divisorie, le porte e i parapetti in vetro sono diventati un must per rendere l’atmosfera più raffinata ed elegante.

L’uso di elementi in vetro in architettura non è dettato solo da un motivo estetico, anzi si tratta si un materiale che possiede numerose qualità e funzionalità:

- è un materiale leggero, resistente ed elastico, ideale per suddividere gli ambienti in modo semplice e capace di sopportare ogni temperatura e sollecitazione;

- garantisce massimo isolamento da rumori e suoni dell’ambiente circostante, così come riesce a mantenere costante la temperatura interna;

- è ecosostenibile, dato che è riciclabile al 100%, ma permette anche di ridurre il consumo elettrico destinato all’illuminazione, dato che permette l’entrata della luce naturale nelle stanze;

- la trasparenza dona leggerezza ed eleganza, meglio ancora se in combinazione con altri materiali naturali come il legno o l’acciaio.

Tipologie di vetro: trasparente o alternativo?

La tipologia più utilizzata di vetro è quello completamente trasparente, soprattutto per gli infissi, i parapetti o le pareti divisorie, ma la trasparenza non sempre può rappresentare la soluzione ottimale in luoghi in cui è necessario garantire la privacy.

Proprio per questo, sempre più aziende che si occupano della lavorazione del vetro offrono una grande varietà di soluzioni di design per ovviare a questo inconveniente ed arricchire ogni ambiente con il giusto tocco di eleganza, dal vetro per i box doccia, alle porte interne, fino alle pareti o alle mensole in cristallo. Scopriamo più da vicino le tipologie più diffuse di vetro esistenti.

Il vetro acidato è realizzato a partire da una lastra di vetro trasparente, che viene reso opaco e poroso mediante l’impiego di una concentrazione di acidi, tra cui l’acido fluoridrico.

Il vetro satinato è sottoposto allo stesso processo del vetro acidato, ma al termine viene “spazzolato” per eliminare la porosità e rendere la superficie completamente liscia.

Il vetro sabbiato si ottiene tramite l’uso di un macchinario specifico che spara dei granelli di sabbia molto fini contro la lastra, scalfendola ed opacizzandola.

Il vetro a specchio è realizzato tramite l’inserimento di una lastra d’argento aderente ad una superficie che provoca un effetto di riflessione ottica, in questo modo si potrà guardare all’esterno quando la luce proviene da fuori, ma con l’illuminazione artificiale interna funzionerà al contrario, ossia si potrà vedere dentro stando all’esterno.

Il vetro laccato è sottoposto ad una lavorazione tramite la quale una superficie viene colorata mediante uno strato di vernice, negli ultimi anni è molto usato come elemento di arredamento e di rivestimento di mobili.

Il vetro opaco rappresenta una soluzione estremamente elegante e raffinata, che si adatta perfettamente a qualunque tipologia di ambiente. Inoltre, sono numerosi i vantaggi che si possono attribuire a questa soluzione:

- schermatura visiva: si possono schermare gli sguardi indesiderati e garantire maggiore privacy;

- trasmissione luminosa: nonostante l’opacità, la luce viene trasmessa negli ambienti in maniera efficace con un conseguente risparmio energetico;

- elevata resistenza: il vetro opacizzato non è soggetto all’usura e nemmeno agli agenti atmosferici;

- possibilità decorative: questo tipo di lavorazione del vetro si presta anche a possibili decorazioni e disegni, che accostandosi alle parti satinate o sabbiate possono arricchire qualsiasi spazio.

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Vetromarca è una delle più rinomate vetrerie nel Veneto. Fondata nel 1983, si è specializzata nella lavorazione del vetro per l’industria dell’arredamento, dell’illuminazione, della domotica, dell’oggettistica, di articoli promozionali e da regalo. Lo stabilimento, di oltre 4.000 mq, racchiude un team di esperti e attrezzature tecnologicamente avanzate e all’avanguardia che consentono di svolgere lavorazioni di alta qualità,adatte sia per privati, che per aziende e professionisti. Ogni lastra di vetro potrà essere decorata e arricchita con un tocco di design grazie alle numerose lavorazioni come la sabbiatura, la serigrafia, l’incisione o la molatura.

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