Woven City: in Giappone la prima città intelligente

Urbanistica di Marco Zibetti
Per il piano urbano di Woven City, scelto l’architetto danese Bjarke Ingels, ideatore del secondo World Trade Center di New York City e della sede di Google

Ai piedi del Monte Fuji, in Giappone, sorgerà la città del futuro. Si chiamerà Woven City e verrà realizzata da Toyota Motor Corp, che ha l’obiettivo di applicare lì le sue tecnologie sperimentali su robotica e intelligenza artificiale, prima della loro diffusione su larga scala. Vi sveliamo le caratteristiche del progetto.

Per il piano urbano è stato scelto l’architetto danese Bjarke Ingels, ideatore del secondo World Trade Center di New York City e della sede di Google in California; la città sarà alimentata da elettricità proveniente da celle a combustibile idrogeno-ossigeno e pannelli solari, e ospiterà test su veicoli a guida autonoma, robot e intelligenza artificiale in un ambiente reale.

Come verranno costruiti gli edifici?

Gli edifici saranno quasi interamente realizzati in legno per ridurre al minimo le emissioni di CO2 e le case utilizzeranno l'intelligenza artificiale per monitorare lo stato di salute delle persone.

La città è realizzata in collaborazione con il gigante delle comunicazioni Nippon Telegraph & Telephone Corp (NTT).


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