Leader internazionale nella produzione di malte alleggerite termoisolanti e da sempre in prima linea nel creare benessere e promuovere sicurezza, Edilteco si dimostra al passo con i tempi anche nella tutela degli edifici in caso di incendio. Merito di Protherm Light, intonaco leggero pensato ad hoc per proteggere dagli effetti devastanti del fuoco strutture in acciaio, miste o costruite in cemento armato. E che di recente ha concluso con successo l’iter certificativo dettato dalla norma sperimentale europea EN 13381-4. E’ il primo step di un percorso articolato che nell’adeguamento agli attuali standard europei richiesti dalla normativa italiana.
“Nel 2007, con il Decreto Ministeriale del 16 febbraio, anche il nostro paese ha intrapreso un lungo cammino il cui traguardo si traduce in un indispensabile aggiornamento legislativo – spiega Michele Chiarato, ingegnere responsabile della protezione dal fuoco Edilteco - La normativa europea impone infatti test specifici per ogni applicazione di prodotto. Si sono eseguiti sul Protherm Light i test secondo norma EN 13381-4 legata all’applicazione di sistemi protettivi per l’incremento della resistenza al fuoco delle strutture in acciaio. Da queste è stata ricavato il Rapporto di Classificazione del prodotto (Assessment), strumento finale utile alla progettazione. Per settembre è prevista sperimentazione secondo EN 13381-3 per l’incremento della resistenza al fuoco relativa alla agli elementi in cemento armato in cemento armato, ad ottobre sarà la volta della EN 13381-5 per le strutture miste cemento e lamiere profilate in acciaio”.
Proteggere gli edifici dalla voracità degli incendi significa salvare numerose vite umane e preservare interi patrimoni economici. In tal senso, al pari di una corretta progettazione architettonica, è un obbligo normativo al quale no ci si può sottrarre. Da un punto di vista normativo è oggi sempre più evidente la volontà europea di sostituire l’antiquato sistema prescrittivo fondato su un approccio deterministico con un impianto consono alle attuali esigenze. E dunque basato su criteri prestazionali stabiliti grazie al calcolo delle probabilità. Un metodo quest’ultimo in continua evoluzione e la cui notevole flessibilità molto deve all’atteggiamento legislativo peculiare dei paesi anglosassoni.
“Dal mese di settembre 2012 i certificati dettati dalla circolare italiana del 1961 non avranno alcun valore. Il che significa – chiosa Chiarato – che la convivenza di nuove e vecchie regole, tranne che in rari casi, non sarà più un’opzione praticabile”. La norma EN 13381-4 prevede, previa sperimentazione secondo protocollo standard su diverse tipologie di strutture in acciaio trattate con diversi spessori di intonaco protettivo Protherm Light, un’analisi numerica dei dati di temperatura registrati. Dati che, tradotti in una serie di abachi prestazionali, consentono di determinare lo spessore minimo di prodotto atto a garantire la classe di resistenza al fuoco richiesta per i profili metallici.
Intonaco leggero targato Edilteco ideale per tutelare gli edifici dal fuoco, Protherm Light è a base di perle vergini di polistirene espanso a granulometria costante rese ininfiammabili da uno specifico trattamento chimico e fisico che ne garantisce inoltre l’omogeneità di distribuzione nell’impasto. Al pari di una tecnologia di produzione all’avanguardia, la particolare formulazione chimica dona a Protherm Light un profilo unico i cui tratti di assoluta novità non sono riscontrabili altrove sul mercato. Nell’ambito dei rivestimenti protettivi contro gli incendi, l’utilizzo di elementi leggeri in luogo dei più tradizionali inerti organici rappresenta una scelta innovativa e fuori dal comune. Una scelta che, a giudicare dalle ottime prestazioni di reazione e resistenza al fuoco ottenute dal prodotto in questione, si dimostra ogni giorno vincente. Una volta applicato Protherm Light appare come una normale malta antincendio, eppure le differenze sono al contrario sostanziali. L’intonaco leggero Edilteco vanta infatti bassa massa volumica, può essere rasato e sopraverniciato, resiste agli impatti e agli agenti atmosferici (è ideale anche per pareti esterne, non teme l’umidità e lo scorrere del tempo), presenta notevoli qualità di isolamento termico e garantisce tempi di presa oltremodo rapidi.
