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Il sole sceglie Baxi: sinergia ecofriendly

Energie rinnovabili di
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L’attenzione per l’ambiente e la ricerca di soluzioni sempre più efficienti hanno spinto Baxi a sviluppare un vero e proprio programma tecnologico ori


Chi dice sole dice… Baxi! L’azienda ha sviluppato un programma di soluzioni all’avanguardia dedicate alle fonti rinnovabili, che si rivelano tutte orientate a una filosofia di prodotto ben precisa: la completa integrazione. Fin dai primi passi della fase progettuale, le proposte Baxi, che prevedono l’integrazione caldaia-sistema solare, sono concepite per interagire tra loro in modo semplice e flessibile, creando una gamma potenzialmente infinita di soluzioni. In questo modo è possibile realizzare impianti modulari e altamente personalizzabili in rapporto alle diverse esigenze applicative. Impianti dove la facilità di installazione, il comfort totale e il massimo risparmio energetico vengono a rappresentate delle componenti basilari, proprio perché ogni singola parte nasce e viene sviluppata per interagire attivamente con l’intero sistema. Tutto questo, naturalmente, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Un esempio concreto di questo concetto evoluto è rappresentato dalla nuova gamma di collettori solari Baxi. Disponibili nei modelli da 2 e 2,5 mq, si installano con facilità sia in orizzontale che in verticale, ad incasso oppure sopra tegola. In caso di tetto inclinato, il montaggio è facilitato dallo speciale accessorio universale utilizzabile indipendentemente dal livello di inclinazione desiderata. Per permettere l’assorbimento delle dilatazioni e delle tolleranze di montaggio sono state introdotte connessioni con tubo corrugato tra un collettore e l’altro, che distano tra loro 40 mm. Numerosi sono gli accorgimenti ideati per garantire un elevato rendimento. Il particolare design della cornice, innanzitutto, ha consentito di ridurne le dimensioni, offrendo così una più ampia superficie di assorbimento. L’esclusiva struttura a meandro delle tubazioni interne favorisce inoltre un’ottimale trasmissione del calore, permettendo nello stesso tempo di realizzare installazioni con un elevato numero di unità in schiera grazie alle minori perdite di carico. Dal punto di vista costruttivo, i nuovi collettori Baxi non temono le condizioni climatiche più avverse.

 Lo speciale vetro antiriflesso di copertura è infatti fissato su un’apposita sede del profilo estruso; sono inoltre completamente assenti fessure in prossimità degli angoli, impedendo ogni possibile infiltrazione. I nuovi collettori Baxi si caratterizzano inoltre per un design fortemente innovativo: i dispositivi per il collegamento sono nascosti alla vista, mentre il profilo e i rivestimenti sono realizzati nello stesso colore, per un’integrazione ottimale con ogni tipologia di tetto. Gli stessi concetti di semplicità di posa, massimo comfort, alta efficienza e rispetto ecologico si ritrovano racchiusi nel nuovo sistema fotovoltaico Baxi: progettato per offrire una potenza nominale di 225 Wp, si compone di 60 celle policristalline delle dimensioni di 156 x 156 mm. Realizzato con dimensioni particolarmente compatte (1639 x 982 x 35 mm, peso di 20 kg) è dotato di un vetro di 4 mm di spessore per ottimizzare l’assorbimento della radiazione luminosa. Dal punto di vista del montaggio, viene fornita una dotazione completa di accessori di fissaggio, inverter, cavi.

Per poter raggiungere sempre più elevati standard progettuali e costruttivi nel mondo del solare, l’impegno di Baxi è costantemente supportato da significativi investimenti sia in termini di ricerca e sviluppo che di implementazione delle tecnologie di produzione. In questo contesto è stata recentemente inaugurata in Spagna, nei pressi di Barcellona, una nuova linea dedicata alla realizzazione di collettori solari, con una capacità produttiva di 300.000 m2. Destinata ai principali mercati europei tra cui l’Italia, la gamma include modelli per ogni tipo di applicazione, dalle versioni per la produzione di acqua calda sanitaria ad uso domestico fino a quelle più evolute per il riscaldamento e raffrescamento solare.



* Questo articolo è tratto da Comunicare Energia, N° 1 Nov-Dic 2010.

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