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Micropali a bassa invasività per il consolidamento di un ex fienile

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I Micropali a bassa invasività di SYStab sono una valida alternativa ai tradizionali pali trivellati. Il loro campo di applicazione è il recupero di edifici lesionati da cedimenti differenziali di terreno e fondazioni

Sistema impiegato per consolidare le fondamenta di una villa ricavata da un ex fienile

Micropali Precaricati infissi a pressione con martinetti idraulici per il consolidamento di un abitazione civile in provincia di Ferrara

Luogo dell'intervento 

Provincia di FERRARA FE

E' sempre più frequente che edifici più o meno antichi manifestino assestamenti importanti anche dopo molti anni dalla costruzione. Questi fenomeni sono spesso connessi ai cambiamenti climatici. Infatti i periodi di intense piogge e quelli di forte siccità, attraversati negli ultimi anni, modificano anche gli equilibri geotecnici dei terreni su cui sono fondate le nostre case.

Capita quindi che un abbassamento delle falde acquifere generi il cedimento differenziale di una porzione dell'edificio causando crepe nei muri e fessurazioni sulle pavimentazione. Nella provincia di Ferrara infatti i terreni sono spesso compressibili e soggetti a questa tipologia di dissesto.

In questo caso studio vediamo il consolidamento di un edificio di civile abitazione interessato da importanti cedimenti che hanno causato lesioni e crepe su muri e solai. 

TIPO DI DISSESTO

Si tratta di un tipico fienile della pianura Padana, sapientemente ristrutturato da alcuni anni e adibito a abitazione civile.

L’edificio è costruito interamente in muratura e negli ultimi anni ha subito un deciso dissesto dovuto a cedimenti differenziali del terreno. Tale problematica è stata probabilmente accentuata dalle ultime stagioni siccitose, che hanno determinato un abbassamento della falda acquifera. L’abbassamento delle falde e l’essiccamento pronunciato dei primi strati ha prodotto la compattazione dei terreni particolarmente compressibili con lenti organiche, fino a profondità elevate.

Il dissesto prodotto durante il periodo siccitoso del 2020 ha costretto i proprietari a cercare rapidamente un intervento che permettesse di stabilizzare l’edificio.

CONSOLIDAMENTO DELL’INTERO EDIFICO CON MICROPALI PRECARICATI SYStab

I Tecnici incaricati hanno valutato tutte le possibili tecnologie di consolidamento delle fondazioni, orientandosi però fin da subito su fondazioni profonde. Infatti in situazioni geotecniche dove i cedimenti interessano strati di terreno molto importanti, i micropali rappresentano certamente la soluzione più sicura. Tra le varie metodologie gli Ingegneri si sono orientati sui Pali Precaricati di SYStab, infatti questa tipologia di palo a bassa invasività possiede alcuni vantaggi rispetto ai metodi di palificazione più conosciuti e impiegati in Italia.

L’intervento si è svolto secondo le seguenti fasi di lavoro:

  • scavo e costruzione di un nuovo cordolo in c.a. attentamente solidarizzato alle mura esistenti
  • predisposizione di idonei tubi camicia all’interno del cordolo stesso
  • getto del nuovo cordolo in c.a.
  • maturazione del getto (circa 28 giorni)
  • infissione dei pali con monitoraggio continuo delle pressioni di installazione, fino al raggiungimento delle portate/profondità di progetto
  • esecuzione di 2 prove di carico a gradini
  • precarico di ogni palo con pressioni superiori a quelle di esercizio
  • fissaggio finale di tutti i pali al collare dei tubi camicia
  • rinterro e ripristini del marciapiede.

VANTAGGI DEL CONSOLIDAMENTO FONDMENTA ESEGUITO CON PALI PRECARICATI

Il consolidamento fondamenta con micropali precaricati ha permesso di stabilizzare definitivamente l’edificio ridando sicurezza e permettendo il ripristino delle crepe nei muri.  Questa metodologia di consolidamento ha svariati vantaggi che la caratterizzano rispetto alle tradizionali tecniche:

  • tempi di messa in opera molto rapidi rispetto alle metodologie classiche
  • non produce alcun materiale di risulta
  • non vengono impiegati normalmente né fanghi né acqua (cantiere asciutto idoneo anche in ambienti stretti e interni)
  • non produce alcuna vibrazione dannosa per le sovrastrutture
  • la portata di ogni micropalo viene testata in corso d’opera
  • precarico per l’annullamento dei cedimenti primari per tutti i pali
  • possibilità di sollevamenti e recupero della planarità se la struttura lo consente e ne ha necessità.

L’opera di infissione micropali, è durata solamente 8 giorni ed ha consentito l’infissione di tutti i 40 micropali diametro 114 mm e lunghezza media 14,5 metri, compreso il fissaggio finale dei micropali ai tubi camicia.

La tecnologia impiegata ha consentito di operare rapidamente, con disagi minimi e senza produrre sollecitazioni dannose per la struttura abitata.

Committente: Privato 

Data: luglio – agosto 2021