1. Rilievi su edifici:
· Composizione delle strutture (cemento armato, laterocemento, legno, materiali lapidei, ecc).
· Numero, forma e dimensioni degli elementi strutturali.
· Tipologia dei corpi di fondazione.
· Tipologia di armature (tondini, putrelle, reti elettrosaldate, ecc.).
· Individuazione e mappatura di cantine, cunicoli, cisterne, ecc.
· Punti di maggior interesse per l’esecuzione di verifiche dirette.
2. Rilievi in galleria:
· Tipologia, natura e spessore del rivestimento (bolognini in lapideo, laterizio, calcestruzzo, ecc.).
· Armature e rinforzi metallici (tiraferri, tondini, putrelle, dreni, centine singole o accoppiate, swellex, reti elettrosaldate, ecc.).
· Profondità e tessitura della roccia in posto (scistosità, fratture, discontinuità, ecc.).
· Presenza di vuoti all’interno e a tergo del rivestimento (cavità, svuotamenti, distacchi).
· Presenza di arco rovescio.
· Stato di degrado (fratture, distacchi, disgregazione elementi lapidei/lateritici, dilavamento del legante, venute d’acqua).
3. Rilievi su grandi opere (dighe, ponti, viadotti, canali artificiali, ecc.):
· Caratteristiche costruttive.
· Tipologie di armature nelle opere in cemento armato.
· Irregolarità nel calcestruzzo (vuoti, fratture, nidi di ghiaia, ecc.).
4. Rilievo e mappatura dei sottoservizi.
5. Rilievi archeologici (strutture murarie, manufatti, camera sepolcrali, ecc.).