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Accatastamento dei fabbricati rurali, geometri in prima linea

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I numeri testimoniano il primato della categoria tra i professionisti abilitati allo svolgimento dell’iter per i fabbricati non ancora censiti nell’apposito Catasto

L’accatastamento dei fabbricati rurali è materia per geometri. L’ha certificato il Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, Maurizio Savoncelli, in occasione della recente Assemblea dei Presidenti. Sono 170mila pratiche gestite direttamente dai geometri, su un totale di 220 mila. Numeri che testimoniano il primato della categoria tra i professionisti abilitati allo svolgimento dell’iter per i fabbricati non ancora censiti nell’apposito Catasto, da effettuare in regime di ravvedimento operoso.

L’azione di regolarizzazione (secondo quanto stabilito dall’art. 13, commi 14-ter e 14-quater, D.L. n. 201/2011) era stata sollecitata dall’Agenzia delle Entrate che, per il tramite degli Uffici Provinciali, a maggio dello scorso anno aveva inviato oltre un milione di lettere agli intestatari dei circa 700.000 ex fabbricati rurali, o loro porzioni, ancora censiti nel Catasto Terreni invece che nel Catasto Fabbricati, invitandoli a sanare la posizione, anche in previsione di azioni massive di controllo sul territorio.

L’intervento tempestivo e “in forze” dei geometri, i più qualificati profili tecnici in ambito catastale, ha consentito ad una platea particolarmente ampia di intestatari di fabbricati rurali di risparmiare sulle sanzioni dovute per l’eventuale tardiva presentazione, oltre a fornire garanzia di correttezza delle procedure.

Per parte sua il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ha promosso e attivato una serie di misure di stimolo (circolari ai Collegi, mailing massivi) finalizzate a garantire la massima visibilità all’iniziativa presso ciascun Iscritto, nella convinzione che vi fossero tutte le premesse per trasformarla in opportunità professionale.

I risultati? Il valore indicativo del totale delle parcelle emesse dai geometri sfiora i 100 milioni di euro.