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Coronavirus: come salvare le imprese di costruzione?

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Coronavirus: come salvare le imprese di costruzione?
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L’Ance, l’associazione che rappresenta i costruttori edili, commenta la notizia di un imminente provvedimento urgente e indica la strada da seguire

Le imprese di costruzione stanno pagando a caro prezzo l’emergenza coronavirus. I cantieri hanno chiuso i battenti e non si può ancora dire con certezza quale sarà la data della riapertura. L’Ance, l’associazione che rappresenta i costruttori edili, indica la strada da seguire.

La ricetta dell’Ance per salvare le imprese

“Se vogliamo evitare che migliaia di imprese non riaprano nei prossimi mesi dobbiamo agire subito e immettere liquidità nel sistema. Bene dunque un decreto legge che anticipi risorse attraverso le banche con la garanzia dello Stato”, così il Presidente Gabriele Buia commenta la notizia di un imminente provvedimento urgente per consentire nuovi finanziamenti a tutte le imprese.

“Come Ance ci siamo fatti subito carico di chiedere un rifinanziamento del Fondo di garanzia per tutte le imprese e il pagamento immediato dei lavori in corso così da dare fiato agli operatori del nostro settore”, commenta Buia, che definisce indispensabile la decisione del Governo di anticipare con decreto alcune misure necessarie per sostenere il tessuto imprenditoriale e consentirgli di riaprire dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria.

“Serve il massimo sforzo di tutti,a cominciare dallo Stato, che deve dare le garanzie necessarie, e degli istituti di credito, che, come ha annunciato il Presidente Patuelli, sono pronti a erogare tutte le risorse disponibili alle imprese”.

“E’ ormai chiaro, infatti, che senza un’immediata reazione di tutto il sistema Paese le imprese non saranno in grado di riaprire. Occorre subito uno shock positivo a beneficio di tutto il settore delle costruzioni e tutta la filiera collegata”, sottolinea Buia, che annuncia “siamo pronti a indicare la strada per la ripartenza con un nuovo Piano Marshall basato sugli investimenti pubblici e sul sostegno di quelli privati, che presenteremo nei prossimi giorni al Governo”.