Muratori dell’immaginario che alzano al cielo le proprie insegne, creano case rotanti e volanti a 20 mt di altezza, presepi di 4.000 mq, 250 figure e 15.000 lampadine, giardini edenici, castelli di 6.000 mq e cattedrali, torri, sculture giganti e statue in cemento, wunderkammer interne coperte di dipinti, oggetti, mosaici… e poi gallerie sotterranee, collezioni strepitose, milioni di sassi, un mappamondo rotante di 31 mt di circonferenza, 180 qli di peso e 5 milioni di martellate, una donna-installazione in cui si entra…
…uniche, fantastiche, incredibili, sono le tappe di una ricerca condotta in Italia (nord, centro e sud, isole comprese) e non solo, un libro ricco di foto che è un almanacco d’imprese decennali, tenere e ossessive, fatte da architetti brut, impegnati in opere totali, sovversive, del tutto anarchiche.
Artisti autodidatti e marginali, misconosciuti eroi del mattone, carpentieri naif e paesaggisti brut che usano materiali di scarto reinterpretati, rigorosamente DIY, con cui plastica, ferro, ricambi, pietre, latte, tondini, cavi e fil di ferro diventano volumi architettonici favolosi, immaginifici, sorprendenti, meravigliosi.
Una epifania magica di monumenti, una reinvenzione di materiali che, come carne viva e grumi di energia, fanno dello scandalo dell’irregolarità architettonica e artistica un inno alla vita. Sovversivo, libero, anarchico. E decisamente fantastico.
Un’arte cruda, che intende raccogliere dal territorio e su di esso lasciare un segno profondo, con una manualità d’altri tempi, giorno e notte, giorno e notte, per dar vita a un’opera totale.
Per info: www.eleuthera.it
