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La Campania incentiva il risparmio energetico

Energie rinnovabili di
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Inoltre, preclusione del territorio campano all’installazione di impianti di produzione di energia elettrica nucleare e autosufficienza energetica di tutti gli edifici della Regione. Presentata proposta di legge

Preclusione del territorio regionale campano all’installazione di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di fabbricazione del combustibile nucleare, di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi , nonché di depositi di materiali e rifiuti radioattivi, in assenza di intese con lo Stato in merito alla loro localizzazione.

Lo prevede la proposta di legge depositata dal consigliere regionale Michele Caiazzo. Prevista inoltre anche l’attuazione di un programma triennale di interventi , volto ad assicurare almeno l’autosufficienza energetica di tutti gli edifici di proprietà della Regione Campania ubicati nel territorio regionale.

“L’Elaborazione e la successiva attuazione di tale piano – ha affermato Caiazzo – farebbe della Campania una buona pratica nel campo dello sviluppo sostenibile del sistema energetico e sarebbe di esempio a tutti i soggetti, pubblici e privati, operanti in regione per modificare stili e comportamenti.

L’obiettivo prioritario che la Campania si è data con la programmazione 2007 - 2013 , è di un uso sostenibile ed efficiente delle risorse per lo sviluppo ed in particolare nel campo energetico di ridurre il deficit, agendo , in condizioni di sostenibilità ambientale , sul fronte della produzione, della distribuzione e dei consumi.

Questa proposta di legge reca disposizioni in materia di sviluppo sostenibile del sistema energetico regionale al fine di incentivare il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili . Ricordo che il sistema elettrico regionale campano vale per consumi circa il 6% di quello nazionale.

Dobbiamo avere una regione all’avanguardia dove vengono razionalizzati i consumi nel settore domestico, nel settore industriale e dei trasporti e dove venga incrementata massicciamente la produzione di energia da fonti rinnovabili”.