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La posizione della RPT sulle consulenze tecniche

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Il primo principio al quale, a parere della Rete delle Professioni Tecniche, occorrerà attenersi è il rafforzamento dell’obbligo d’iscrizione ad un albo o registro professionale

Una serie di proposte atte a definire i nuovi principi generali per l’affidamento di incarichi professionali agli ausiliari del giudice. Le ha elaborate la Rete delle Professioni Tecniche e sono a supporto dei magistrati nell’individuazione dei consulenti tecnici nel giudizio civile, degli esperti nominati dal giudice, dei periti del giudice e dei consulenti del pubblico ministero. Il primo principio al quale, a parere della RPT, occorrerà attenersi è il rafforzamento dell’obbligo d’iscrizione ad un albo o registro professionale, al fine di garantire un adeguato livello di professionalità. Inoltre, gli elenchi degli ausiliari andranno costantemente aggiornati e suddivisi per macro-aree di riferimento. Senza contare l’introduzione di maggiori garanzie di trasparenza nel conferimento degli incarichi e un’equa rotazione e distribuzione degli stessi. La Rete, infine, propone anche di prevedere, nel momento della rotazione degli incarichi, maggiori garanzie per i giovani professionisti.

Oltre a questo, la Rete propone di valorizzare il contributo dei professionisti tecnici nei procedimenti giurirdizionali. Attraverso l’istituzione, ad esempio, di sezioni specializzate, a composizione mista, per la risoluzione di giudizi di natura tecnico-scientifica che prevedano anche la partecipazione di esperti in materia. Allo stesso modo, nei giudizi aventi ad oggetto temi di natura tecnico-scientifica, la Rete propone l’integrazione della giuria popolare con professionisti dell’area tecnica. Infine, chiede che vengano aggiornati i compensi degli ausiliari del giudice, penalizzati dal mancato adeguamento degli onorari di periti e consulenti tecnici.

Tutte queste proposte sono contenute in un Position Paper che la Rete delle Professioni Tecniche ha presentato e discusso in occasione dell’evento “Iscrizione del consulente tecnico agli albi professionali: garanzia di Giustizia più efficiente” organizzato dalla stessa Rete, andato in scena martedì a Roma.