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Piemonte, ok ai criteri per la rilocalizzazione delle case in zone a rischio idrogeologico

Lavori pubblici di
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L’obiettivo è incentivare al massimo la rilocalizzazione delle famiglie residenti in aree a rischio consentendo loro di avere una nuova casa in una zona più sicura


Via libera della Giunta regionale del Piemonte ai criteri per la concessione dei contributi per le abitazioni da rilocalizzare perché in aree a rischio idraulico e idrogeologico.

"L'obiettivo – spiega l'assessore regionale alle Opere pubbliche e difesa del suolo, Daniele Borioliè incentivare al massimo la rilocalizzazione delle famiglie residenti in aree a rischio consentendo loro di avere una nuova casa in una zona più sicura. Per questo – continua – abbiamo già stanziato quasi 2 milioni e mezzo di euro che serviranno ad attivare la prima fase di questa operazione". In particolare il contributo:

a) Viene commisurato alla superficie dell'abitazione da rilocalizzare, fermo restando il limite massimo di 200 mq;

b) Viene calcolato sul valore di costo al mq stabilito per gli interventi di nuova edificazione di edilizia residenziale sovvenzionata (cioè 1300 euro/mq per un importo massimo di 260 mila euro);

c) per gli immobili ad uso di abitazione secondaria, è pari al 75% di quello relativo agli immobili ad uso di abitazione principale;

d) può essere assegnato anche a chi acquista o costruisce un nuovo immobile in un comune diverso dal comune in cui ricade l'immobile da rilocalizzare, a patto che si trovi nella stessa Provincia;

e) è possibile, in alternativa all'acquisto o alla nuova costruzione di un immobile sostitutivo, concedere un indennizzo pari al 50% del contributo che sarebbe spettato nel caso di acquisto o nuova costruzione;

La Giunta ha definito anche le linee guida con cui verrà data priorità alle diverse richieste: "Ovviamente - conclude Borioli - saranno finanziati prima gli immobili nelle zone a rischio più alto, che hanno destinazione residenziale e sono utilizzati come prima casa". Nelle prossime settimane verranno rese note modalità e tempi che i proprietari dovranno seguire per fare la richiesta di contributo.